Noi siamo ciò che mangiamo!
ECONOMIA E POLITICA - 15 01 2018 - Sandra e Bernardo Ferrari
Nella sala delle acque del Palazzo Bim di Sondrio a due passi da Piazza Garibaldi, la dottoressa Adriana Albini ha aperto il ciclo di conferenze promosse dall'Associazione Insieme per l'Oncologia e l'Ematologia Alta Valtellina Onlus, con il tema "Alimentazione e benessere: cibi, bevande e loro derivati per la salute". Persona vulcanica come è stata presentata, la dott.ssa Albini è una chimica, scrive libri, fra cui ricordiamo il suo ultimo romanzo LA DANZA DELLE CELLULE IMMORTALI; collabora con il quotidiano La Repubblica e prossimamente potremo vederla a RAI 3 ospite della trasmissione Geo. Alla presenza del presidente dell' Associazione Marino Pozzi, del dott. Giuseppe Valmadre e di un numeroso pubblico attento e interessato, la relatrice ha illustrato la capacità che alcuni cibi hanno nella prevenzione di malattie cardiovascolari, tumorali e diabetiche. Da una recente statistica risulta che gli italiani sono i più longevi in Europa, ultimi gli inglesi, grazie al nostro sistema sanitario considerato buono nonostante le continue lamentele, a una istruzione elevata e alla dieta mediterranea, che non è solo pizza. La scienza ha identificato quei cibi che possiamo consumare più o meno spesso per mantenerci in salute, suddividendoli su più livelli in una piramide alimentare. A metà piramide troviamo i legumi e i condimenti : Segue poi un bicchiere di vino rosso o birra luppolata, c'è posto anche per un quadratino di cioccolato fondente e una tazzina di caffè. Nel gradino delle cose limitate trovano posto latte e latticini (soprattutto il formaggio stagionato). PROSSIMO APPUNTAMENTO: Sandra e Bernardo Ferrari
È sposata, madre di due figli e pratica la scherma a livello nazionale categoria Master.
È direttore scientifico Multimedica Onlus.
Esistono fattori modificabili per la prevenzione di queste malattie come: tabacco-sovrappeso-obesità-alimentazione-attività fisica.
E fattori non modificabili quali: i fattori genetici-etnici-età e sesso.
Contrariamente a quanto si pensi la dieta mediterranea povera di grassi e carne ma ricca di frutta e verdura, è stata scoperta nel 1955 dai coniugi americani Keys arrivati a Napoli e mai più ripartiti.
Alla base di questa piramide troviamo l'attività fisica seguita da quei cibi da consumare più spesso :
Più sù ancora la carne bianca, meglio della carne rossa e ultimi gli insaccati.
Alla punta della piramide gli alimenti da evitare: le bevande gasate-dolci-superalcolici.
Il segreto di uno stile di vita alimentare equilibrato sta comunque nella diversificazione dei cibi e non dovrebbe mai mancare un consumo di acqua di 1,5-2 lt al giorno.
mercoledì 31 gennaio ore 21 a Tirano presso la Sala Conferenze BPS in piazza Cavour.
La dott.ssa Daniela Sironi affronterà il tema :
SENTIERI DI PACE IN UN MONDO DI CONFLITTI.
INCONTRO CON LA COMUNITÀ DI SANT'EGIDIO.
Ingresso libero.
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