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Festival del lavoro: un'opportunità concreta per i giovani
ECONOMIA E POLITICA - 31 01 2019 - Redazione
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All’interno del Progetto Sbrighes! nasce Il Festival del Lavoro, una nuova occasione per parlare di giovani, lavoro e futuro ma anche un modo per favorire l’incontro tra giovani, Imprese, Associazioni ed Istituzioni del territorio e non solo. Il Festival avrà luogo in due differenti giornate: venerdì 8 febbraio dalle 9.00 alle 19.30 e sabato 9 febbraio dalle 9.00 alle 13.00 all’interno del Local Hub di Sbrighes! a Tirano. Sarà un evento a dimensione locale che tratterà tre tematiche: alternanza scuola-lavoro, imprenditorialità e formazione sul campo ed ospiterà workshop tematici, testimonianze e laboratori diffusi sul territorio rivolti anche agli studenti in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore Balilla Pinchetti di Tirano e altri istituti della provincia di Sondrio. Il Festival ha ricevuto inoltre la concessione del Patrocinio dalla CCIAM - Camera di Commercio di Sondrio all’interno del Progetto CameraORIENTA ed il supporto dell’Associazione Spazio Comune e dell’Istituto Pinchetti con il quale collabora da tempo. CCIAM Sondrio e dal funzionario del Provveditorato agli studi di Sondrio, il secondo dedicato al tema dell’innovazione dei luoghi di lavoro tenuto dalla Dr.ssa Cristina Tajani – Assessore alle Politiche del Lavoro, Attività Produttive, Commercio e Risorse Umane. Il Festival si propone soprattutto come momento di riflessione, confronto, scambio e apprendimento per giovani, amministratori locali, operatori sociali, imprenditori, insegnanti, professionisti, associazioni, sindacati, scuole, volontari e ovviamente cittadini. L’evento è aperto a tutti ed è gratuito previa iscrizione tramite il form online presente sul sito ufficiale.
Tra gli appuntamenti da non perdere:
Per maggiori informazioni è possibile visitare la pagina: www.sbrighes.it/festival-del-lavoro.
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1 COMMENTI
31 01 2019 18:01
Méngu
Sbrighes, sbrìghes a fa sta ròba , i diséva i nos vècc e … i gh’éra rasùn. Quando c’è una cosa bella e sana da farsi conviene sbrigarsi e farla in fretta. Io, da vecchio, dico ai giovani. Sbrigatevi, sbrigatevi a lanciare in Tirano il piatto prelibato del Chisciöl , però fatto con i sacri crismi di un tempo, con gli ingredienti genuini e tradizionali nostri e non con “rabberciamento” frettoloso da “ sciatin “ “. Quanto volte , da queste pagine di giornale ho lanciato l’idea di una “ chisciöleria “ in Tirano , dove al pari di una buona pizzeria nasca una buona chisciöleria. Una chisciöleria, magari una sola, ma di qualità dove si cucina il chisciöl con il tempo necessario nella padella di ferro, gustato con della buona insalatina e del buon nostro vino. In questi anni l’arte di fare il chisciöl l’ha insegnato anche la Confraternita nei “ mille eventi “ a cui ha avuto modo di partecipare. Che ora nasca in Tirano una chisciöleria, una nuova attività che darà sicuramente lavoro e opportunità a dei giovani volonterosi. Occorre dare più prestigio al Chisciöl , piatto tipico del tiranese, come hanno dato prestigio i Pizzoccheri per Teglio. E’ un messaggio forte, fortissimo che lancio ai giovani e al “ FESTIVAL DEL LAVORO “ e al Progetto Sbrighes con la speranza che finalmente si capisca l’opportunità che va colta in favore di molti turisti e di nostri Valligiani. Onore al Chiscöl e grazie per aver letto l’appello. Ezio Maifrè ( Mèngu )