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Tirano: mensa scolastica quasi pronta, polemica sul decoro del Centro Storico

CRONACA - 17 10 2017 - Redazione

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/consiglio comunale tirano 16 ottobre 2017

Consiglio comunale quasi interamente dedicato al bilancio, quello svoltosi ieri sera nella sala consiliare del Comune di Tirano. All'ordine del giorno, infatti, i primi punti sono stati quelli riguardanti ratifiche e variazioni al bilancio di previsione 2017/2019.

 

Dopo la presentazione dei numeri della ratifica sulla seconda variazione del bilancio di previsione 2017/2019, su quesito del consigliere di minoranza Masrtino Della Vedova si sono chiariti i tempi di realizzazione dei lavori alla mensa scolastica. Il Sindaco Spada ha spiegato che manca solo la posa finale degli infissi (appaltata) mentre tutti gli altri impianti sono già collaudati e accessibili, tra circa una settimana dovrebbero ultimarsi i lavori.

 

Successivamente si è passati alla terza variazione del bilancio di previsione finanziario 2017/2019, resasi necessaria grazie alla comunicazione in settembre da parte di Regione Lombardia della concessione di 250.000 euro relativa a Spazi finanziari 2017 sul patto verticale regionale. Questa somma è stata iscritta a bilancio, coerentemente con gli obiettivi di finanza pubblica, destinata agli investimenti per il finanziamento di diverse opere manutentive stradali per il prossimo anno.

 

E' stato dato atto che, a seguito delle variazioni sopraelencate, il bilancio stesso pareggia nelle seguenti risultanze finali:

  • Esercizio 2017 14.237.025,72
  • Esercizio 2018 10.896.476,21
  • Esercizio 2019 10.850.230, 85

 

A domanda di Della Vedova sul dettaglio di queste opere stradali, l'assessore Daniele Pola comunica che a sua memoria i lavori manutentivi saranno effettuati su:

  • Continuamento del rifacimento del porfido di Via Roma

  • Asfaltatura Piazzetta Quadrio, parte della Via Garibaldi e di Via Pedrotti (parte alta)

  • Asfaltatura già programmata da loc. Canali a loc. Piscina e strada che va in "Ciocca"

 

"Ma il decoro del Centro storico? - si interroga Della Vedova – Il porfido è molto poco mantenuto, non è certo un bel biglietto da visita per i turisti che lo visitano. Per non parlare del colabrodo in Porta Milanese. Vorrei anche delucidazioni in merito ai lavori a Madonna di Tirano, in ingresso da Sondrio, ovvero gli alberi e i marciapiedi mancanti per terminare la riqualificazione. Resteranno un'opera monca o avete intenzione di portarla finalmente avanti?".

 

"In tematica di manutenzione stradale, - interviene Franco Spada - Tirano ha 80.000 metri quadrati da gestire, capirete che non è una cosa subito fatta. Questa amministrazione poi si è trovata in eredità opere fatte male, tante volte da rifare (per es. in Porta Milanese mancava il fondo). Pian pianino stiamo effettuando un riassetto dell'aspetto urbano, a mio giudizio con molta qualità (vedi piazza delle stazioni). Per quanto riguarda l'ingresso a Madonna io mi sono ritrovato a inizio mandato con un contratto già fermo; la volontà, anche della Diocesi, con cui ho parlato, è quella di riqualificare in modo oculato l'area, pensando a un progetto complesso di cui dovremmo discutere nel dettaglio".

 

"Prendo atto di questa risposta, speriamo che le prossime amministrazioni si prendano a cuore questa situazione", commenta laconico il consigliere di minoranza Della Vedova. "Per un marciapiede e quattro piante si parla di un'opera complessa, non dico altro. Non capisco poi perchè dobbiamo accollarci anche la riqualificazione della Piazzetta Quadrio, mi chiedo se non era il caso di chiedere alla Comunità Montana, che ha la sede proprio in loco, se non poteva spendere qualche soldo per valorizzarla".

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1 COMMENTI

18 10 2017 19:10

Méngu

Da una lettera firmata su Intorno Tirano. 3 dicembre 2013 - Continuano i contributi dei cittadini tiranesi per il programma delle prossime elezioni amministrative. Questa volta si parla della Piazza della Basilica di Madonna di Tirano. Mah! Di certo ora non si troveranno i soldi, ma parliamone lo stesso. Alcune parole in più sull’argomento non guasteranno dato che sono ormai da anni che il problema sussiste e che se ne parla. Non allegherò fotografie poiché ognuno di noi che si reca al Santuario se ne sarà accorto. Qualcuno si sarà anche “vergognato “ innanzi ai numerosi turisti che con il naso all’insù guardando il bel campanile incespicando nelle buche che si sono formate nella pavimentazione marmorea, a disegno circolare, che guarda la rigogliosa rotonda. Molti si saranno accorti che passeggiando sul piazzale si possono udire i “ ciop-ciop” delle piastrelle in marmo rotte che oscillano sotto le scarpe. Ho iniziato la mia osservazione con un primo “ mah ! “ . Il secondo “ mah” , l’ho avuto da numerose persone da me interpellate sul problema quando chiedo a chi compete la sistemazione o il rifacimento del piazzale. Spetta al Comune che è proprietario della Basilica o alla Diocesi? Il nodo lo si sciolga per la “ dignità e la bellezza ” che deve, per forza avere, il prestigioso Santuario della Madonna di Tirano, patrona della Valtellina. Ora il terzo “ mah! ” lo dirò io. Il mio è di stupore e un poco di “indignazione“. Io ho visto nei primi anni cinquanta costruire la pavimentazione del piazzale della Basilica. Allora i nostri tecnici comunali hanno messo, in quella pavimentazione, il loro ingegno e hanno immortalato lo Stemma della nostra Città. Quel piazzale è dunque nostro “ prestigio “ e fu fatto quando eravamo più poveri di adesso. Forse allora eravamo però più “signori”. Conosco una bella rivista con la denominazione “ SVEGLIATEVI! “.