Riunione in Prefettura per garantire la sicurezza del Giro d’Italia e del concerto dei "The Kolors"

Ieri si è tenuta in Prefettura una riunione di coordinamento presieduta dal Prefetto Roberto Bolognesi, volta a garantire la sicurezza e il regolare svolgimento della 15ª e 16ª tappa del 107° Giro d’Italia ciclisti professionisti, nonché del concerto del celebre gruppo "The Kolors" previsto a Livigno il 20 maggio 2024.

Le due tappe del Giro d’Italia, che attraverseranno numerosi Comuni della provincia di Sondrio, compresi Bormio e Livigno, sedi delle competizioni delle prossime Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, coinvolgeranno complessivamente 12 comuni per circa 130 km di percorrenza totale. Inoltre, la 15ª tappa della manifestazione cicloturistica Giro-E, dedicata alla mobilità sostenibile, avrà luogo il 19 maggio con partenza da Tirano e arrivo a Livigno.

Durante l'incontro, sono stati delineati servizi coordinati dalle Forze di Polizia, inclusa la partecipazione delle Polizie Locali, per garantire la sicurezza della corsa e la gestione del traffico durante i passaggi delle tappe del Giro d’Italia professionisti. Gli orari di chiusura delle strade saranno pubblicizzati per informare i cittadini.

Particolare attenzione è stata dedicata alla gestione del traffico al "Passo del Foscagno" e al tunnel del "Munt La Schera", condividendo misure per il controllo doganale e garantendo il regolare svolgimento delle attività economiche nella zona extra-doganale di Livigno.

Inoltre, sono state discusse misure per garantire la piena funzionalità dei servizi di trasporto scolastico e sanitario durante le giornate della gara.

L'incontro ha coinvolto diverse autorità, tra cui il Questore, i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il Comandante della locale Sezione della Polizia Stradale, il Vice Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, rappresentanti dei Comuni interessati, dell’Amministrazione provinciale, del Servizio di Soccorso Sanitario d’Urgenza 118, dell’Agenzia delle Dogane, dell’ANAS e dell’Organizzazione del Giro d’Italia.