Ciao Giancarlo Scarsi

Ciao Giancarlo, ieri nella chiesa di Motta (sulla strada verso Aprica ) ti abbiamo dato l' ultimo saluto.

Una chiesa gremita e trabocchevole di gente anche sul sagrato, a testimonianza del bene e dell' affetto dei tuoi compaesani oltre che da un coscritto come me.

Mi piace ricordarti com' eri, ogni settimana di luglio-agosto quando portavi a S.Perpetua i tuoi cari, Lisetta, Aidi, sempre gentile, sorridente, paziente.

E poi le processioni alla CROCE BLU di Novaglia, dove ci davi un passaggio per non intasare i pochi parcheggi a Reola.

Lisetta che amava sempre fare le letture nella millenaria chiesetta di S.Perpetua, mi ha concesso l' onore di fare la preghiera dei fedeli dopo la bellissima e toccante omelia del Parroco di Motta.

Te ne sei andato in punta di piedi, senza dare fastidio a nessuno, nel giorno di Pasqua, della RESURREZIONE.

Sei passato dal sonno dopo le ore 23, alla morte , al ritorno alla vita nella Casa del Padre.

Mi hai fatto ricordare Leonardo da Vinci : " SÌ COME UNA GIORNATA BENE SPESA DÀ LIETO DORMIRE, COSÌ UNA VITA BENE USATA DÀ LIETO MORIRE ".

Ora mi aspetto che Lisetta, ogni giovedì ore 19,45 di luglio-agosto , venga accompagnata dai figli, nipoti, nuore, parenti a S.Perpetua e li aiuterò come faccio sempre da decenni, a tirare le campane, perchè significa, come cantare, pregare 2 volte!

CHE LA TERRA TI SIA LIEVE.

RIPOSA IN PACE.

Bernardo e Sandra