MENU

Regione Lombardia attiva task force per il controllo della fauna selvatica

CRONACA - 16 02 2024 - Redazione

CONDIVIDI

/cinghiale

La Regione Lombardia si appresta a istituire una task force dedicata al coordinamento delle attività di controllo della fauna selvatica, come dichiarato dall'assessore all'Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.

 

"Con questa nuova struttura - afferma Beduschi - intendiamo richiamare tutti alla responsabilità, eliminando alibi, rimpalli di competenze e impedimenti che spesso ostacolano la regolare attività di controllo del proliferare di nutrie, cervi e cinghiali. Questi animali sempre più frequentemente causano incidenti e danni al territorio, all'agricoltura e ai privati. Il loro controllo è complesso ma assolutamente necessario, richiedendo l'impegno di tutte le parti coinvolte, dalle Polizie provinciali agli Ambiti e Comprensori alpini di caccia, oltre al mondo venatorio."

 

La nuova task force mira a rendere più efficiente e tempestivo l'applicazione delle normative, eliminando negligenze, ostacoli e personalismi che possono rallentare la risoluzione di problemi gravi. "Con cadenza settimanale avremo dati disponibili per adottare soluzioni immediate, superando il sistema di segnalazioni attuale che si disperdono in vari luoghi o vengono effettuate verbalmente, limitando la conoscenza delle situazioni che intendiamo affrontare. Ogni provincia sarà responsabile di coordinare azioni e fornire numeri valutati settimanalmente."

 

Parlando del controllo dei cinghiali, Beduschi sottolinea l'alta emergenza di Peste Suina Africana, proveniente dal sud, in particolare dall'Emilia-Romagna. "Sebbene siano stati effettuati 15.500 abbattimenti nel 2023, è cruciale massimizzare gli sforzi non solo in Lombardia. Ho recentemente convocato i presidenti delle province di Pavia, Lodi e Cremona, ultima linea di difesa per gli allevamenti nelle zone di Brescia, Mantova e Cremona stessa."

 

Beduschi conclude ribadendo che le disposizioni per il controllo della PSA sono regolate da un'ordinanza del presidente Fontana, e eventuali inadempienze potrebbero comportare conseguenze legali. "Segnalare eventuali inadempienze è un obbligo, e chi ostacola senza motivazione l'applicazione dell'ordinanza sarà denunciato penalmente", avverte l'assessore.

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI