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Un Sondalo a trazione anteriore affossa il Seregno

SPORT E TEMPO LIBERO - 02 12 2018 - Aldo Simonelli

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/Rugby Sondalo vs Seregno

RUGBY SONDALO – RUGBY SEREGNO 44-0 (p.t. 25-0)

SONDALO: Cecini, Caspani, Guizzardi (45’ Minesso), Manzolini, Emanuele Cossi (63’ Mattia Cossi), Gobbi Frattini, Viviani, Bormolini (65’ De Giorgio), Trabucchi, Dal Pozzo (38’ Rossi), Della Bosca, Robustelli Test, Pedranzini (50’ Settineri), Soppelsa (63’ Sinclair), Di Corleto.

Allenatore: Paolo Parigi

MARCATORI: 2’ m. Dal Pozzo tr. Di Corleto, 8’ m. Pedranzini, 16’ c.p. Di Corleto, 19’ m. Pedranzini tr. Di Corleto, 38’ c.p. Di Corleto, 64’ m. Caspani tr. Di Corleto, 70’ m. Sinclair, 79’ m. Di Corleto tr. Di Corleto.

 

A Sondalo non c’è scampo nemmeno per il Seregno, uscito battuto per 44-0 nella quinta giornata del campionato di serie C2. I milanesi si presentavano in valle con un palmares di tre vittorie e una sola sconfitta e quindi con ambizioni di primato, però hanno dovuto sottostare alla dura legge dei padroni di casa che hanno iniziato la gara come uno schiaccia sassi imperversando con i propri avanti. Un Sondalo a trazione anteriore con due piloni, un tallonatore e una terza linea nel tabellino dei marcatori. Le prime battute della partita avevano suscitato qualche allarme: Gobbi Frattini espulso temporaneamente per dieci minuti praticamente ad inizio gara e subito dopo scontro fortuito tra Guizzardi e Manzolini con il primo costretto ad uscire per medicare una ferita. Nonostante l’inferiorità numerica però il Sondalo riusciva ad avere il predominio e sui palloni conquistati in touche da un ottimo Della Bosca, Dal Pozzo e Pedranzini risultavano devastanti con incursioni che lasciavano il segno e portavano alla marcatura di due mete in pochi minuti. Il tempo per un calcio piazzato di Di Corleto ed era ancora Pedranzini a violare la meta avversaria con un’altra azione di forza. Una volta acquisito un vantaggio di sicurezza gli uomini di Parigi provavano alcune giocate anche con i trequarti, ma una serie di piccole imprecisioni impediva la realizzazione della quarta meta. Nel secondo tempo i valtellinesi avevano come unico obiettivo quello della quarta meta per il punto di bonus, ma non riuscivano a concretizzare le proprie intenzioni per i troppi errori in fase di rifinitura. Il Seregno ne approfittava per cercare di accorciare le distanze ma i suoi attacchi venivano respinti. Dopo la girandola dei cambi e la necessaria attesa per riequilibrare tutti gli assetti, la gara si riaccendeva nell’ultimo quarto, quando finalmente Caspani riusciva a segnare sulla bandierina dopo una bella giocata al largo. Poco dopo toccava Sinclair finalizzare una bella iniziativa di Manzolini fermato a pochi centimetri dalla meta ma con il compagno a sostegno. La meta finale era la sintesi dell’imprevedibilità dei rimbalzi del pallone ovale: su un lungo calcio di liberazione di Gobbi Frattini la palla sembrava destinata ad uscire oltre il fondo, invece in prossimità della linea di meta cambiava improvvisamente direzione dirigendosi verso il centro dei pali, il più lesto ad interpretare le bizzarrie della palla e a controllarla era Di Corleto che siglava così l’ultima meta.

 

Elogi per il gioco espresso dagli avanti da parte del coach Paolo Parigi, mentre un po’ più critico è stato il giudizio sui trequarti: “ Bene nella fasi statiche e nella conquista della palla, ma abbiamo sprecato troppe occasioni rispetto alla quantità di palloni giocati. In vista del derby di domenica prossima quindi cercheremo di analizzare quello che oggi non ha funzionato per farci trovare pronti in tutti i reparti”.

Prossimo incontro: domenica 9 dicembre a Sorico ore 14.30: Delebio -Sondalo

 

FEMMINILE - COPPA ITALIA DI RUGBY A 7

5^ GIORNATA A STEZZANO

 

LADIES: GIORNATA FANTASTICA

SONDALO – STEZZANO 63-5 (3m. Piuselli, 2 m. Galli, 1 m. Manzolini, Giotta, Spini, Caterina Prevostini)

SONDALO – CALVISANO 42-19 (2 m. Piuselli, Spini, Caterina Prevostini)

SONDALO – ROVATO 35-12 (2 m. Piuselli, Spini, 1 m. Caterina Prevostini)

SONDALO – MANTOVA 42-22 (3 m. Caterina Prevostini, 2 m. Piuselli, 1 m. Monaco)

Classifica: 1° Sondalo, 2° Calvisano, 3° Mantova, 4° Rovato, 5° Stezzano

FORMAZIONE: Petra Bormolini, Martina Da Ronch, Cristina Galli, Paola Giotta, Lucrezia Manzolini, Cristina Monaco, Natalie Piuselli, Caterina Prevostini, Rachele Prevostini, Lucia Rossi, Silvia Spini.

Allenatori: Ivan Dal Pozzo e Davide Pozzi.

 

Le Ladies del rugby sbancano il torneo di Stezzano nel quinto appuntamento con la Coppa Italia di rugby a 7. La formazione valtellinese con una prestazione sopra le righe ha messo in fila a suon di mete le neofite dello Stezzano e squadre quotate come Calvisano, Mantova e Rovato realizzando complessivamente 182 punti frutto di 28 mete.

 

La prima gara con lo Stezzano è servita alle valtellinesi come banco di prova per mettere a punto i meccanismi di squadra e per prendere confidenza con il campo. Tutto facile per Manzolini e compagne a segno per nove volte con sei atlete diverse.

 

La seconda gara costituiva l’ostacolo maggiore di giornata con la collaudata formazione del Calvisano. Le bresciane, alla fine classificatesi al secondo posto, sono state travolte senza scampo da un Sondalo in grande spolvero che riusciva ad andare in meta per sei volte.

 

Terza gara con il Rovato, squadra impegnativa che ha uno dei suoi punti di forza nella prestanza fisica delle sue atlete. Le ragazze di Dal Pozzo non si sono però lasciate coinvolgere nella battaglia corpo a corpo e hanno superato l’ostacolo mettendo in moto, come con il Calvisano, la cavalleria leggera con le veloci Piuselli, Spini e Prevostini abili ad aggirare gli ostacoli.

L’ultima gara, per coronare una giornata fantastica, era quella con il Mantova. Sulle ali dell’entusiasmo le valtellinesi continuavano a macinare gioco e a siglare mete che portavano al 42-22 finale e al primo posto assoluto in classifica.

 

Raggiante Ivan Dal Pozzo a fine torneo: “Oggi abbiamo dato lezione di grande rugby a tutte. Le ragazze sono state semplicemente fantastiche ed hanno condotto tutte la gare con un capacità tecnica e tattica rimarchevoli. Bene le “veterane”, ma benissimo anche le giovani dell’Under 18 che per l’occasione sono arrivate a dare manforte alla squadra seniores. Con questa quinta tornata abbiamo avuto modo di completare i confronti con tutte le formazioni lombarde e la nostra formazione è sicuramente da considerare all’altezza delle migliori”.

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