Sì alla rotonda 'Perego' a Bormio

L’amministrazione comunale di Bormio ha finalmente raggiunto un accordo con i proprietari delle aree interessate alla realizzazione della rotatoria 'Perego', così denominata in quanto vicina alla stazione dei pullman della nota azienda automobilistica. 

L’intervento, che riguarda la zona dove il traffico viene smistato tra chi è diretto verso Livigno o in Valfurva, è considerato indispensabile anche tenuto conto che l'iter è stato prolungato e complicato. Una progettazione era stata avviata ben tredici anni fa e prevedeva tre rotonde lungo la via Milano, una all'incrocio tra le vie Don Bertola e Don Gnocchi, una alla Perego e una in prossimità dei semafori. Questo progetto preliminare ha ricevuto un parere positivo dall'Anas esclusivamente per la rotatoria della Perego.

Si è poi passati alla progettazione vera e propria con alcune difficoltà legate alla non conformità alla normativa urbanistica. Conclusa nel 2016 la procedura di variante del piano di governo del territorio, si era quindi sviluppato il programma esecutivo con le relative autorizzazioni da parte degli enti competenti. I proprietari dell’area interessata dal necessario esproprio avevano però presentato un ricorso al Tar della Lombardia ottenendo l’annullamento della delibera di approvazione del progetto in quanto non era stato integrato con puntualità lo studio dei flussi di traffico a seguito dell’apertura della tangenziale delle Motte.

La sentenza, emessa nel maggio del 2021, ha costretto a ricominciare tutto daccapo e l'amministrazione in carica, dopo un confronto con SIMICO, la società infrastrutture Milano - Cortina, ha deciso di inserire il progetto della rotatoria 'Perego' nell’ambito dell’intervento per il miglioramento delle vie di accesso al paese. Di conseguenza la gestione del progetto è stata trasferita dal comune di Bormio alla SIMICO, divenuta il soggetto attuatore dell’opera.

Guido Monti