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Lo sapevate che? E' in progetto il primo ambulatorio vulnologico della Valtellina

CULTURA E SPETTACOLO - 04 05 2024 - Guido Monti

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Vulnologia è una parola di origine latina che deriva da 'vulnus', ossia ferita, e indica quella branca della medicina che si occupa delle lesioni cutanee con una lenta guarigione, le cosiddette ulcere cutanee croniche.

 

Tre amiche e colleghe valtellinesi hanno in mente di aprire il primo ambulatorio vulnologico della provincia di Sondrio per occuparsi appunto di lesioni di complessa e lunga guarigione.

 

Raffaella Cordelli, 44enne infermiera domiciliare sondalina della fondazione Villa Sorriso di Bormio, Monia Della Valle, 53enne pure lei di Sondalo e coordinatrice infermieristica nella rsa Baita serena di Valfurva e Laura Viviani, 36enne infermiera di Valdisotto in servizio al reparto di chirurgia generale dell'ospedale Morelli di Sondalo, sono le promotrici dell'innovativa struttura.

 

Forti del master conseguito all'università di Pavia discutendo rispettivamente una tesi sul processo di guarigione delle ferite, sulle allergie nella cura delle lesioni e sul plasma piastrinico ricombinato, le tre intraprendenti operatrici sanitarie puntano ora a ad applicare le conoscenze acquisite per far fronte a ferite da decubito piuttosto che tumorali, vascolari oppure d'altra natura.

 

L'obiettivo principale è quello di saper individuare l'origine delle diverse patologie per cercare l'adeguata risoluzione, anche attraverso attività educative e di prevenzione. E' anche loro intenzione di mettere in funzione un servizio a domicilio o ambulatoriale a favore del benessere degli utenti, tenendosi costantemente aggiornate professionalmente. 

 

Guido Monti

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