Cardiologi del Niguarda sono arrivati a Sondrio e Sondalo

Nei primi giorni di attuazione dell'accordo tra l'Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano e l'ASST Valtellina e Alto Lario, 11 medici cardiologi del Niguarda si sono uniti ai colleghi di Sondrio e Sondalo. L'iniziativa mira ad aumentare l'organico e garantire elevati standard qualitativi nell'assistenza sanitaria offerta agli utenti.

L'accordo, stipulato in risposta al decreto della Direzione generale Welfare di Regione Lombardia del 13 dicembre scorso, rappresenta un passo significativo nella gestione del personale sanitario, superando il precariato e il sistema delle cooperative di 'gettonisti'.

L'Assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso, ha commentato l'importanza di questa collaborazione, definendola un esempio tangibile di "fare gioco di squadra" nel contesto della sanità regionale. La collaborazione tra le due strutture è vista come uno strumento fondamentale per rilanciare e far vincere l'intero sistema sanitario.

In virtù di questo accordo, è stata sottoscritta una convenzione che permette l'utilizzo dei medici cardiologi del Niguarda per la copertura di turni di guardia attiva, pronta disponibilità e consulenza nei Pronto Soccorso, nonché per tutta l'attività ambulatoriale nei Presidi ospedalieri di Sondalo e Sondrio. La convenzione, inizialmente della durata di tre mesi, potrà essere prorogata oltre il 31 maggio 2024.

Il Direttore Generale dell'Asst Niguarda, Alberto Zoli, ha sottolineato l'importanza di questa collaborazione, contribuendo all'idea di una rete sanitaria lombarda più forte e coesa. Zoli ha evidenziato che si tratta di uno scambio bidirezionale, permettendo ai professionisti del Niguarda di acquisire esperienze in nuovi ambiti.

Il Direttore Sanitario del Niguarda, Mario Melazzini, ha aggiunto che l'arrivo dei cardiologi fa parte di un progetto più ampio di collaborazione tra le due aziende sanitarie, con ulteriori sviluppi previsti nei prossimi mesi.

La DG dell'ASST Valtellina e Alto Lario, Monica Fumagalli, ha esaltato l'impatto positivo dell'ingresso dei cardiologi del Niguarda. Grazie a questa collaborazione, la copertura dei turni e lo svolgimento delle attività ospedaliere ed ambulatoriali sono garantiti, portando benefici immediati e prospettive positive per il futuro.