Matteo Mutti, campione di poker sportivo di Tirano

27 anni e 6 anni di carriera alle spalle: è bastato poco più di un lustro al giovane Matteo Mutti per scalare le vette del poker sportivo italiano. Originario di Tirano, Mutti – che nei tornei online si fa chiamare “wudangaroc” – è già alla posizione numero 224 dell'Italy All Time Money List, la classifica dei giocatori nostrani più vincenti di sempre. Ecco la parabola e le vittorie più importanti di un ragazzo che è partito da un piccolo paese in provincia di Sondrio per conquistare la ribalta in uno degli sport della mente più difficili.

Quello che stupisce di Mutti è la sua capacità di spaziare dai tornei online a quelli dal vivo senza perdere competitività nelle strategie di gioco. Una versatilità e un'abilità nel trovare la giusta strategia in ogni situazione che non tutti hanno e che gli ha permesso di affermarsi in pochissimi anni nella comunità pokeristica nazionale.

L'amore del valtellinese per il poker nasce per curiosità nel 2011, anno in cui Mutti inizia a leggere i primi libri dedicati e ad approfondire la disciplina che diventerà il suo main game: il No Limit Hold'em. Dopo soli tre anni ecco la prima prestigiosa vittoria nell'online: la conquista della prima piazza del Main Event ICOOP nel 2014. Un successo che farà il paio con quello di maggio 2015 nel Night on Stars di PokerStars.

I primi risultati di livello nei tornei dal vivo arrivano nel 2013. Il primo in assoluto è il quarto posto in una tappa dell'Italian Poker Open di Campione d'Italia, conquistato il 25 aprile. Passano appena cinque mesi e tra settembre e novembre Mutti raggiunge la seconda piazza nel Friday Master Pro sempre a Campione e il settimo nel No Limit Texas Hold'em Turbo di Saint Vincent, torneo inserito nel circuito IPT, il più importante in Italia.

Poste solide basi e trascorsi due anni di ottimi risultati sempre a ridosso dei primi dieci, ecco la prima vittoria. E che vittoria. Il 20 marzo 2015 Mutti riesce a trionfare nell'evento No Limit Hold'em di Malta valido per il circuito EPT – European Poker Tour.

A settembre dello stesso anno arriva un ulteriore trionfo che lo lancia definitivamente nel mondo del poker che conta. Dopo un tavolo finale ricco di colpi di scena e capovolgimenti di fronte, il pokerista di Tirano supera gli esperti Christian Favale e Fabio Scepi e conquista la Picca che rappresenta la vittoria nel Main Event No Limit Hold'em dell'IPT di Nova Gorica.

Un'ascesa che non si ferma e che si corona nello scorso mese di settembre. Mese in cui arriva la vittoria nel Main Event del WSOP Circuit Italy, uno dei tornei più importanti che si svolge nel nostro Paese. Ma soprattutto un torneo in cui Mutti ha dominato il final day fin dalle prime battute realizzando una doppietta in 12 mesi che pochi giocatori possono vantare in carriera. Con la vittoria al WSOP Circuit di Campione il valtellinese si è conquistato anche un seat per il Global Casino Championship 2017, appuntamento internazionale di primo livello nel mondo del poker sportivo.

Non c'è solo il poker nella carriera di Mutti – ragazzo umile e schivo che ancora non si vede come un professionista a tutto tondo – ma anche molto altro. Nei primi anni di carriera continuava a collaborare con l’azienda di famiglia, per poi decidere di lasciare e trascorrere un periodo oltremanica per migliorare la conoscenza dell'inglese. Nel tempo libero il valtellinese ama leggere, fare sport e passeggiare all'aria aperta con il proprio cane. Tra i suoi idoli sportivi al primo posto c'è Francesco Totti. Un amore per il capitano della Roma nato in tenera età e che si è trasformato in un vero e proprio tifo per i colori giallorossi.