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Un teologo direttore di Valposchiavo turismo

ECONOMIA E POLITICA - 13 03 2024 - Guido Monti

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/Al centro il nuovo direttore di Valposchiavo Turismo Thomas Fries, a sinistra il presidente Andrea Zanolari e a destra il diretto uscente Kaspar Howald
Al centro il nuovo direttore di Valposchiavo Turismo Thomas Fries, a sinistra il presidente Andrea Zanolari e a destra il diretto uscente Kaspar Howald

Il Gruppo operativo di Valposchiavo Turismo comunica che Thomas Fries è il suo nuovo direttore e assumerà ufficialmente l'incarico a partire dal prossimo mese di luglio.

 

Fries, 42 anni, è originario del Saarland in Germania e, dopo diverse esperienze professionali vissute anche all’estero, risiede da 15 anni a Olten. Ha studiato geografia per un anno, poi ha cambiato indirizzo scegliendo teologia e filosofia conseguendo il dottorato con la specializzazione in spiritualità. Questo l’ha portato, tra le altre cose, a divulgare la connessione tra salute e spiritualità presso lo Schweizer Tropeninstitut. 

 

Ha pure una formazione in coaching e mediazione e recentemente ha consegnato un master in general management, quindi porta in Valposchiavo un vasto bagaglio di esperienze e formazione. Questo include fra l'altro attività operative nel settore turistico, con pratica nella gestione di un team e nella progettazione di offerte culturali ed educative. Come guida ciclistica ed escursionistica, Fries nel tempo libero si è appassionato alla Valposchiavo già da molti anni, motivo per cui è felice di poter vivere e risiedere qui. Il nuovo direttore subentra a Kaspar Howald nel compito di traghettare l'organizzazione di promozione turistica della Valposchiavo verso il futuro.

 

Darà continuità al lavoro svolto finora e nuovi impulsi al prodotto turistico per consolidare l’immagine turistica della regione che vuole essere un modello per uno stile di vita sostenibile e per un turismo dolce che offre un grande potenziale per combinare il piacere della natura, del relax, della gastronomia e della cultura. Il turismo della valle punterà su sostenibilità, offerte culturali, cicloturismo e soggiorni per motivi di salute. 

 

Guido Monti

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