Riconoscimento Regionale per il Distretto Biologico della Valtellina

Il Distretto Biologico della Valtellina ha raggiunto un importante traguardo con il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Lombardia, conforme alla legge nazionale sull'agricoltura biologica. Questo riconoscimento segna l'inizio di una nuova fase di sviluppo per il distretto, con l'obiettivo di espandere la superficie dedicata alla produzione biologica.

Il Distretto Biologico, che vanta quindici aziende socie, si prepara ora a svolgere un ruolo più attivo nel settore, partecipando a bandi pubblici, ideando progetti innovativi e promuovendo iniziative di sensibilizzazione. L'apertura imminente del Centro del Biologico a Chiuro, dedicato a percorsi sensoriali e multimediali, segna un ulteriore passo verso la promozione e la diffusione della produzione biologica nella regione.

Il presidente del Distretto, Tiziano Maffezzini, sottolinea l'importanza di questo riconoscimento e le responsabilità che comporta: "Questo primato ci rende orgogliosi e aumenta le nostre responsabilità verso la sostenibilità ambientale, a vantaggio dei consumatori e del territorio. Dovremo essere all'altezza di sfruttare al meglio le opportunità concesse dalla Regione Lombardia per valorizzare le eccellenze agroalimentari della nostra regione".

Il Distretto Biologico non mira solo a incrementare la produzione biologica esistente, ma anche a reclutare nuovi produttori e coinvolgere i consumatori nel valore della sostenibilità ambientale. Inoltre, il Consiglio di amministrazione, guidato da Giancarlo Bongiolatti, mira a un aumento del 10% della superficie biologica entro il 2030, in linea con gli obiettivi europei.

"Questo riconoscimento non dà lustro solo ai produttori biologici, ma all'intera valle", afferma il presidente Bongiolatti. "Vogliamo essere un esempio per altre aziende che desiderano entrare nel settore biologico e favorire la crescita di questo mercato attraverso azioni di divulgazione e promozione, soprattutto nelle scuole, per aumentare l'attenzione verso i prodotti biologici".

Il Distretto Biologico della Valtellina si prepara a un futuro entusiasmante, lavorando per consolidare la propria posizione di leader nell'agricoltura biologica e contribuendo attivamente alla sostenibilità ambientale e alla qualità dei prodotti locali.

La Comunità Montana Valtellina di Sondrio e la Fondazione Fojanini si uniscono a questa iniziativa, confermando il loro impegno nel supporto alle aziende che abbracciano la produzione biologica come parte integrante dell'agricoltura tradizionale della regione.