Patrizia Fabbri, terzo posto al Concorso Nazionale Alberoandronico

La musicista e insegnante di canto Patrizia Fabbri ha ottenuto il terzo posto nell'XI edizione del Concorso Nazionale Alberoandronico nella sezione "Testo per una canzone".

Su circa 700 autori partecipanti, la tiranese, già autrice di composizioni scritte, ha conquistato la giuria grazie al testo "Te lo dico in mille modi”. "E' un testo - racconta Fabbri - che parla d’amore, di quanti modi si possano trovare per mostrare questo sentimento profondo; ovviamente, con un riferimento alla letteratura e in particolare allo scrittore Raymond Queneau".

La premiazione si è svolta il 9 marzo a Roma, nella sala protomoteca del Campidoglio. "Il grande dispiacere - continua l'insegnante - è stato non poter essere presente alla cerimonia a causa degli impegni scolastici. Ho però trovato chi mi ha sostituito: Carlo Pini di Grosio ma residente nella capitale, che volentieri ha accettato di recarsi a ritirare la coppa e il diploma di merito al mio posto.

Incredibilmente - aggiunge - parlando con il signor Pini, autore di libri come ad esempio "Tua madre non deve lucidarti le scarpe", ho scoperto che nel 2008, dieci anni fa, faceva parte della prestigiosa giuria del Concorso: coincidenze?".

L’opera verrà inserita nell’XI Antologia del Premio Alberoandronico e, quando sarà pronta, verrà regalata alle Biblioteche di Grosio e Tirano, oltre che, "ovviamente, al signor Carlo Pini, che ringrazio infinitamente per la gentilezza e la disponibilità che mi ha dimostrato".

Patrizia Fabbri scrive testi musicali e copioni teatrali dal 2001 ("di solito di notte o comunque quando mi viene l'ispirazione e il momento creativo"). Ha già partecipato alla IX Edizione di Alberoandronico e la sua opera era stata selezionata, ma non era risultata vincente.