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Lavori di miglioramento della viabilità nel Comune di Tirano sul versante Retico

CRONACA - 21 11 2023 - Redazione

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/mulattiera Baruffini

Il Comune di Tirano ha recentemente avviato un significativo progetto di miglioramento della viabilità sul versante Retico, destinando una parte dei fondi designati al Capitolo Opere Stradali per questo ambizioso intervento.

 

La ditta EDILGI di Valdidentro è stata selezionata attraverso un bando di gara pubblica, conferendole l'appalto per queste cruciali opere il 15 novembre 2023.

 

Le aree coinvolte includono Baruffini, Roncaiola e Prà Campo, e gli interventi mirano principalmente a:

  • Riapertura della Vecchia Strada Tirano-Baruffini: Questo percorso storico di 165 metri, che va dalla zona cimitero al centro del paese, sarà ripristinato attraverso l'applicazione di un acciottolato in pietra su fondo sabbioso. L'obiettivo è restituire alla mulattiera le sue caratteristiche originali, compresa la ristrutturazione dei tratti murari che presentano cedimenti, utilizzando le pietre provenienti dalle demolizioni per preservare l'autenticità.

  • Manutenzione della Mulattiera a Mocchioni: Questo tratto unico è caratterizzato da una zona pedonale affiancata da una cunetta per le acque meteoriche, il tutto realizzato con pietra a secco. Si prevede la rimozione dell'acciottolato disconnesso e la sua successiva integrazione per mantenere l'aspetto originario.

  • Interventi sulla Strada Comunale Baruffini-Pracampo: Qui si prevede l'adeguamento del penultimo tornante per migliorare la percorribilità della strada e la formazione di piazzuole di scambio in un tratto caratterizzato da una forte pendenza, al fine di evitare retromarce pericolose.

Altri interventi includono la posa di nuovi alberi e la consolidazione di muri di sostegno in diverse località per garantire un ambiente sicuro e restaurare la storicità delle strade.

 

Il costo totale del progetto è di €220.666,00, suddiviso in due lotti: €183.118,00 per il primo lotto e €37.548,00 per il secondo.

 

Benedetto Del Simone, Assessore ai Lavori Pubblici, ha sottolineato l'importanza di preservare le antiche strade, affermando che la Vecchia Strada Tirano-Baruffini fa parte della "viabilità storica" regolamentata dal Piano di Governo del Territorio.

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2 COMMENTI

21 11 2023 19:11

Méngu

Le manutenzioni e gli investimenti del territorio, indicate nell’articolo, sono “vere medicine” per il nostro paese. GRAZIE dunque. Ho piacere che finalmente appare una sensibilità che credevo, a torto o a ragione, dimentica per dare spazio a piste ciclabili e orpelli floreali di abbellimento per la nostra città. Intendiamoci anche questi lavori sono degni di nota e portano benessere. Ma la montagna, la nostra bella cenerentola, in specie per quello che riguarda lo spazio che si estende tra Cologna e la Valle della Ganda è una “isola verde dimenticata “. Mulattiere che un tempo erano le nostre “autostrade “sembrano bombardate da tronchi cadenti per eventi atmosferici, strade asfaltate con mille rappezzi , un rappezzo d’asfalto uno sopra l’altro, che ricordo dagli anni ’60. Muri in cemento erosi da licheni con fratture profonde e da brivido, strade asfaltate che sono servite e servono per emergenza del tiranese con buche da stroncare assali, apparizioni fugaci di moto da “ trial” che arano boschi e “ valgèi “ . Ancora: una antica strada Agro- silvo-pastorale di Vulpera-Bertola irriconoscibile per trascinamento materiali e canalette marcie. Insomma, porgo lodi per le manutenzioni che insistono ora sulla strade del monte Masuccio, ma l’altro versante appare dimenticato. Ricordo di aver sentito dire una espressione che diceva: “natura è natura, lasciamo che la natura faccia il suo corso”. Per favore! Vorrei vedere la casa di quello che si esprime così se la sua casa la lascia in pasto al decadimento naturale. La Natura richiede Amore e manutenzione, controllo e, non meravigliatevi se occorre anche qualche soldino per tenerla in ordine. Nell’anno 2024, io penso, ci saranno nuove menti e occhi Amministrativi che potranno vedere anche il versante e le strade della montagna dirimpettaia alla montagna del Masuccio. Anzi, dico ai nuovi amministratori che sarò grato se potrò portarli in ” gita osservatoria” a inizio loro mandato e non verso la fine. Sono assai convinto che occorre avere delle persone che abbiamo una veduta a 360°, che ascoltino gli appelli dei cittadini, se non lo fanno, a mio parere, è meglio che dedichino il loro tempo a altre cose.

21 11 2023 17:11

Unas

Ben venga, sempre e assolutamente, ogni progetto di risanamento. Ciò detto e ribadito, non ritengo che un tale importo sia da ritenersi "significativo". La viabilità di Tirano, anche soltanto quella storica, richiede ben di più. In ogni caso, e mi ripeto, ben venga. Prendo atto del verboso accompagnamento ("cruciali opere", "garantire un ambiente sicuro", "restaurare la storicità", "l'importanza di preservare le antiche strade"); del paari, registro cche si tratta di opere da eseguire tutte e soltanto in zone di interesse sentimentale dell'attuale assessore. Mi attenderò volentieri, in tempi ragionevoli, pari interventi in versante orobico, con l'imbarazzo della scelta: mulattiera per Trivigno o di Volpera, zona Dosso e vicinanze, ameni sentieri, vie di collegamento montane e strutture sparse, a piacere. Vedremo.