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Il tiranese Cantoni collabora con "Libero" di Vittorio Feltri

CRONACA - 24 09 2018 - Marco Travaglia

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Il tiranese Alessandro Cantoni, classe 1997, è studente di filosofia all'Università La Sapienza di Roma, ma da anni si occupa anche di giornalismo e di scrittura: dal 2014 collabora con il nostro giornale e contemporaneamente dirige un blog di informazione indipendente, La fucina delle idee (http://la-fucina-delle-idee.webnode.it/). Da qualche settimana ha avviato una illustre collaborazione con il quotidiano "Libero" diretto da Vittorio Feltri.

 

 

Come è avvenuto il contatto con Libero e con Vittorio Feltri?

Devo ringraziare il nostro caro avvocato di famiglia, Fulvia Steardo, che mi ha dato la mail del direttore. Non si pensi che la mia sia stata una mossa da paraculo. Mi sono presentato a lui da solo e ci siamo parlati con molta schiettezza. Ho capito subito che tra noi si sarebbe instaurato un bel rapporto.

 

L'hai incontrato personalmente? Com'è andata?

Ho avuto molta fortuna a incontrarlo. Non guarda quasi mai la posta elettronica. Abbiamo avuto una piacevolissima chiacchierata nel suo ufficio. Dopo circa un'ora siamo venuti al sodo e mi ha chiesto cosa voglio fare per il giornale. Devo dire che sin da subito sono rimasto estasiato da quel suo stile un po' retro. La macchina da scrivere, l'abito grigio e il fermacravatte. Un vero gentleman. Un uomo di spessore e d'altri tempi. Poi mi ha raccontato alcuni aneddoti curiosi e simpaticissimi su Montale e altre storie che non vi racconto. Da pisciarsi addosso dalle risate.

 

Cosa ti hanno proposto e quale tipo di collaborazione avete instaurato?

Mi ha proposto di collaborare saltuariamente con il suo giornale dedicandomi la pagina culturale di Libero pensiero. La politica l'abbiamo scartata subito. Meglio così.

 

Perché?

Di questi tempi parlare di politica mi fa venire l'orticaria. Nessuno ti capisce e poi sono stufo di ascoltare le fanfaluche di questi quattro bischeri che ci menano per il naso.

 

Che cosa ti aspetti, per il futuro, da questo tipo di collaborazione?

Sono sicuro che se il Direttore vedrà in me capacità e dedizione mi accorderà sempre più spazio. Ma questi sono traguardi che bisogna guadagnarsi col sudore, mica si possono pretendere. Meglio di una pianificazione esiste solo la bella botta di c... che nella vita, si sa, non guasta.

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