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A TOVO LABORATORIO DI DANZA "CONTACT IMPROVISATION"

TERRITORIO - 10 01 2017 -

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Venerdì 13 gennaio riprenderà a Tovo S. Agata il Laboratorio di danza contact improvisation tenuto da Paola Gianoli. La danza contact improvisation si forma direttamente dal gioco di due (o più) corpi, applicando fatti fisici semplici, come la forza di gravità, lo slancio, la leva ecc. La base comune è costituita da un punto di contatto fisico che si sposta in continuazione e in base al quale i danzatori giocano con la forza di gravità, si muovono e si bilanciano, saltano e srotolano l'uno sull'altro fusionano e si separano, si sollevano con sorprendente leggerezza, si portano o trovano un bilanciamento nell'aria. Ogni movimento deriva direttamente dal movimento precedente, dalla comunicazione dei due (o più) corpi, dal gioco delle forze del movimento. Non esiste un movimento "giusto" o "sbagliato", non esistono soluzioni definitive. Paola Gianoli pratica la danza contact improvisation da 28 anni. Ha iniziato la danza a Ginevra con Elinor Radeff e ha seguito corsi di perfezionamento in Germania, Spagna, Stati Uniti e Israele. È stata la fondatrice e co-organizzatrice della jam di contact improvisation a Ginevra e co-organizzatrice dell’incontro annuo degli insegnanti svizzeri di danza contact improvisation. Il corso proposto comprende esercizi di riscaldamento (preparazione del corpo, percezione dello spazio), l’insegnamento di tecniche di base e spazi dedicati alla sperimentazione e alla danza. È aperto a tutti e non richiede particolari conoscenze di movimento. "Questa forma di danza improvvisata - spiega Paola - sviluppa la percezione del proprio corpo, l’ascolto dell'altro, del momento, del “qui e ora”. Permette di creare fluidità nel movimento e danzando si utilizzano praticamente tutti i muscoli del corpo.” Il laboratorio ha luogo di venerdì, dalle ore 21.00 alle 22.30, presso la Casa Canali, Via Retta 28, nelle seguenti date: 13 gennaio, 20 gennaio, 3 febbraio, 17 febbraio, 3 marzo, 17 marzo, 24 marzo 2017. Il costo è di 12 euro. Portare indumenti comodi, possibilmente di cotone. Ulteriori informazioni si possono chiedere a paola.gianoli@gmail.com. Contact Improvisation
Quali sono le origini di questa forma di danza improvvisata? La Contact Improvisation (CI) è una forma di danza improvvisata ed è una delle più note e caratteristiche forme di danza postmoderna. È nata da una serie di ricerche portate avanti all’inizio da Steve Paxton e in seguito da Nancy Stark Smith e altri protagonisti della danza postmoderna negli USA nei primi anni ’70 e scaturisce dalla volontà e curiosità di ridefinire sé stessi attraverso un corpo “sensibile” e “intelligente”. La contact improvisation è inoltre stata parte di quegli sperimenti sociali di fine anni ’60-inizio anni ’70 centrati su uguaglianza, comunità e condivisione. La prima performance di contact improvisation riconosciuta in quanto tale è “Magnesium” di Steve Paxton (1972), presentata da Paxton e da studenti di danza dell’Oberlin College (Ohio, USA – noto per essere tra i college più avanguardisti e liberali). Cinque mesi dopo, Steve Paxton ha condotto la prima serie di performance di contact improvisation nella John Weber Art Gallery a New York. Ben presto gli studenti stessi di Steve Paxton hanno provveduto a portare avanti la ricerca e a diffondere questa disciplina, che oggi viene praticata in tutto il mondo.

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