The house of Gate - Torino: un evento per i fanatici della pallavolo - recensione (28 aprile)

La città di Torino è sempre più ricca di eventi culturali e sportivi, confermandosi una città dinamica. Ogni week end è possibile partecipare a iniziative di svariata natura e trovare divertimento per tutti i gusti. Che i torinesi amino lo sport non c'è dubbio! Infatti ricordiamo che Torino è sede di una delle più grandi squadre italiane a livello calcistico: la Juventus. Questa è una società addirittura quotata in borsa e con un storia importante.

Torino, un po' per la vicinanza delle montagne, un po' per la sua poliedricità, ha comunque eventi legati a numerosi altri sport che arricchiscono la possibilità di fruizione.  Sono una conferma di questa passione le scommesse pallavolo, soprattutto a livello di piattaforme online. Infatti oggi giorno, grazie anche al crescente processo di digitalizzazione che interessa Torino come tutto il resto d'Italia,  è possibile tifare e scommettere per la propria squadra o beniamino di svariati sport, che non siano necessariamente negli eventi maggiori sportivi, grazie a piattaforme affidabili, che permettono la fruizione in streaming. A rendere più coinvolgente il tutto (e anche più comodo, ma al contempo sicuro) la possibilità di fare scommesse live che alzano alle stelle il livello di adrenalina, mentre si segue l’evento sportivo.

Tra sport e sviluppo sociale: l’evento che comunica inclusione

Il 28 Aprile 2024 a Torino c'è stato un evento importante sia a livello sportivo che a livello simbolico. Infatti oltre a infervorare gli animi degli amanti della pallavolo, c’era legato tutto il discorso di sensibilizzazione all'inclusione, su cui la società è sempre più rivolta. Parliamo del The House of Gate.

Questo evento è stato importante per gli amanti della pallavolo, ha ospitato un team del tutto eccezionale: i Gate Volley, squadra di pallavolo di Milano. Questa squadra è maschile e rappresenta la comunità LGBT.

L’essere presenti in un match a Torino non è stato solo un evento legato allo sport  ma anche una promulgazione del concetto d’inclusione  e di abbattimento delle diversità oggi giorno di grande attualità. La squadra fa parte anche della federazione Europea Gay & Lesbian Federation, che promuove i maggiori eventi della comunità LGBT in ambito europeo. La presenza di questa squadra di grande professionalità ha reso l’evento un momento appassionate per i fan di pallavolo trasmettendo al contempo gioia, ma anche messaggi importanti.

Una data importante

La data del 28 aprile è importante anche a livello simbolico. Infatti il 27 aprile del 1994 Nelson Mandela vinse le elezioni come primo ministro del Sud Africa e il 28 Aprile fu il primo giorno di carica effettiva: fu una data storica, visto che era il primo ministro di colore nella storia del Sud Africa. Diverrà poi in seguito presidente. Mandela era stato da poco liberato dai suoi anni di prigionia. Dopo essere stato osteggiato per aver promulgato la sua politica d’inclusione a livello di razze, in un paese dove i rapporti sono stati complicati e lo sono in parte ancora tra le varie etnie. Questa è quindi una data ideale per portare avanti il valore d’inclusione, che il Gate Volley ha voluto promulgare attraverso lo sport. Nello sport non ci sono differenze, non ci sono classificazioni di etnia e di orientamento sessuale ma solo capacità in una determinata disciplina:  con questo evento si è sottolineato ancora  una volta questo concetto,  mettendo davanti quello che è lo sport e il divertimento prima di tutto.

L’inclusione: un valore da promulgare nella società attuale

Sia nello sport, come si è visto con l'evento di The House of Gate a Torino, ma anche a livello politico  e sociale, si va sempre di più a sviluppare il concetto di inclusione. Questo diventa importante per garantire a tutte le persone le stesse opportunità e diritti nella società in cui vivono al di là di quello che sia il proprio orientamento sessuale, l'età, il genere e le caratteristiche razziali. Questo implica non fare differenza e mettere prima di tutto il concetto di essere umano con i suoi diritti.

Bisogna quindi semplicemente valutare, per esempio in ambito lavorativo, la persona secondo le sue abilità. Questo atteggiamento bisogna poi trasportarlo in ogni ambito del sociale.

Il fine ultimo è quello di creare una maggiore sensibilizzazione per strutturare delle comunità che siano maggiormente accoglienti e quindi predisposte all'accettazione dell'altro, al di là di quelle che possono essere le sue scelte di vita od origini. Il concetto di inclusione diventa parte fondamentale anche dell'educazione in ambito scolastico, in un tessuto sociale italiano dove le minoranze, sia etniche che di orientamento sessuale, sono sempre più preponderanti. In questa società è quindi utile far crescere i futuri cittadini con una mentalità predisposta a un tessuto sociale che sia più fluido, come avrebbe definito Bauman, noto sociologo. 

Uno sviluppo a 360 gradi

Al fianco di questo devono essere necessariamente create le leggi e le politiche pubbliche che difendano i diritti delle persone, promuovendo l'uguaglianza per tutti, senza alcuna forma di discriminazione.  Da qui il fatto che si è sempre più intenzionati e si sta lavorando sulla creazione di leggi che siano antidiscriminatorie. Bisogna arrivare al punto di avere una rappresentanza, sia nel pubblico che nel privato, delle varie minoranze sia etniche che di orientamento sessuale.

Questa sensibilizzazione deve essere supportata da numerose campagne pubbliche e mediatiche che riescano a portare la consapevolezza nel cittadino e soprattutto in quelle che sono le nuove generazioni, sviluppando il concetto d’inclusività a livello sociale.

The House Of The Gate, con la presenza di The Gate Volley di Milano per la rappresentanza LGBT è un atto di inclusione concreto, diffuso attraverso un evento sportivo, che porta quindi alla diffusione dell'idea che il concetto di diversità debba essere abbattuto. L’evento in sé, oltre al suo aspetto ludico, diventa un simbolo di modernità anche nello sport e in  settori in cui, già a prescindere, ci si dovrebbe basare semplicemente sulle abilità della persona, indipendentemente da quelle che sono le sue origini o scelte di vita. Ancora una volta si va a sottolineare questo aspetto grazie a un evento che ha fatto divertire e appassionare.