Livigno ha accolto le mascotte olimpiche in un lunedì da record

In un lunedì eccezionale, la comunità di Livigno ha vissuto momenti di emozione e riflessione, dando il benvenuto alle mascotte Tina e Milo, insieme al team Educational del Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026. I veri protagonisti di questa giornata sono stati i bambini delle scuole elementari e medie, accogliendo gli ermellini con affetto nel cinema cittadino.

Valentina Marchei, Responsabile del Programma Ambassador e ex pattinatrice azzurra, ha sottolineato l'importanza di trasmettere ai giovani i valori dello sport, contribuendo così alla costruzione di un'eredità culturale duratura. "È un processo fondamentale nell'avvicinamento ai Giochi, che non rappresentano solo l'evento più importante del quadriennio, ma anche un lascito culturale che migliora la qualità della vita e valorizza le discipline che rappresentano la comunità e la sua storia", ha commentato.

La seconda parte del programma ha visto brillare le discipline "di Livigno" con uno spettacolo coinvolgente di snowboard e freestyle. Lo show, condotto da Zoran Filicic e con la partecipazione straordinaria dei freestyler azzurri, tra cui la campionessa olimpica giovanile Flora Tabanelli del Livigno Team, ha entusiasmato il numeroso pubblico. L'imponente struttura dello snowfarm ha reso lo spettacolo ancora più scenografico, visibile da ogni angolo del paese.

Il pubblico ha partecipato attivamente al contest a squadre, decidendo le evoluzioni dei team capitanati da Tina e Milo. L'evento si è concluso con un dj set e una pizzoccherata, che hanno completato un lunedì indimenticabile per Livigno.

Luca Moretti, Presidente di APT Livigno, ha sottolineato il profondo legame tra la comunità e le discipline ospitate nel 2026, evidenziando la partecipazione attiva dei giovani livignaschi insieme ai campioni nazionali. "Un rapporto di lunga data, e il modo giusto per costruire non soltanto dei Giochi indimenticabili, ma anche un lascito culturale per le prossime generazioni", ha affermato Moretti.