Marsh McLennan riunisce top manager a Bormio per un weekend di sport, relax e progetti olimpici

Oltre 150 top manager e dipendenti del Gruppo Marsh McLennan, leader mondiale dell'intermediazione assicurativa quotato a Wall Street, si sono riuniti a Bormio lo scorso fine settimana per un evento che ha combinato sci, pattinaggio, cene tipiche e momenti di relax. Questo ritorno segna esattamente un anno dopo la prima iniziativa, confermando il legame sempre più stretto tra la multinazionale americana e la vivace comunità di Bormio, in crescita nel percorso di avvicinamento alle Olimpiadi.

Il rapporto tra Marsh McLennan e il Comune di Bormio, avviato nel 2023, si è intensificato, con la multinazionale coinvolta in progetti avviati con la Fondazione Bormio. Il sindaco Silvia Cavazzi ha commentato: "È sempre un piacere accogliere persone provenienti da tutta Italia e presentare loro la nostra offerta turistica. Non possiamo che esserne soddisfatti, anche per la collaborazione avviata un anno fa che si è intensificata ottenendo ottimi risultati."

La Marsh Spa gestisce le coperture assicurative della Fondazione Bormio, mentre la Mercer, una società di consulenza del gruppo, lavora a fianco per creare un organismo organizzato ed efficiente in vista degli eventi olimpici. Il presidente di Fondazione Bormio, Matteo Bonfà, ha sottolineato l'importanza di questi momenti per allineare progetti condivisi sia a livello nazionale che internazionale, in vista degli eventi futuri.

Matteo Bonfà ha aggiunto: "Con soddisfazione possiamo affermare che si sono consolidate le basi per una proficua e continuativa collaborazione. Marsh è il partner ideale per supportare Bormio e aiutarci a compiere il salto di qualità indispensabile per cogliere le straordinarie opportunità che i Giochi olimpici invernali 2026 ci offrono."

Il fitto programma del weekend ha offerto ai dipendenti esperienze rilassanti alle Bormio Terme, cene tipiche per assaporare le eccellenze enogastronomiche locali, pattinaggio al Palazzo del ghiaccio e la disputa del Trofeo Bianco sulla pista "Stella alpina". Il tutto è culminato con un pranzo a tremila metri, evidenziando l'impegno della multinazionale nel coinvolgimento attivo nella comunità e nell'ambiente olimpico locale.