MENU

Il 5 per mille: come funziona e perché dovresti destinarlo a cause importanti

ECONOMIA E POLITICA - 25 04 2024 - Redazione

CONDIVIDI

/5 per mille

Le opportunità per sostenere iniziative sociali e di volontariato, facendo la propria parte per il benessere della comunità, sono numerose. Tra le tante troviamo anche il 5x1000.

 

Formula fiscale semplice, ma dal forte impatto sociale, consente a ogni cittadino che deve pagare le imposte sui redditi di destinarne una piccola parte a una realtà o una causa alla quale tiene fortemente. Dalle onlus alle associazioni sportive dilettantistiche, passando per il proprio Comune di residenza e gli enti impegnati nella ricerca sanitaria o scientifica, le possibilità sono davvero numerose.

 

In questo articolo andremo a scoprire nel dettaglio come funziona il 5 per mille e perché è importante destinarlo a cause che ci stanno davvero a cuore.

Come funziona il 5 per mille

Il versamento del 5 per mille non è obbligatorio. Si tratta di uno strumento fiscale che permette al contribuente di decidere liberamente se destinare una parte dell’IRPEF da lui versata a un ente impegnato in attività e progetti di carattere sociale, comunitario o umanitario. È importante specificare che la persona che decide di effettuare la donazione non si trova a dover pagare più tasse rispetto a quelle dovute; allo stesso modo, quella che preferisce lasciare l’intera quota versata allo Stato non paga di meno.

Per devolvere questa quota a una specifica associazione, non si deve fare altro che indicare, nell’apposita sezione presente sul modulo della dichiarazione dei redditi, il codice fiscale dell’associazione medesima. In alternativa, è possibile indicare solo il settore specifico al quale si desidera destinare il 5 per mille, lasciando che lo Stato suddivida equamente le somme tra i vari enti accreditati.

È possibile devolvere il 5 per mille a qualsiasi associazione?

Non tutte le associazioni possono beneficiare del 5 per mille. In particolare, questa quota può essere devoluta esclusivamente a quegli enti o quelle associazioni che, avendo inviato apposita domanda all’Agenzia delle Entrate e possedendo i giusti requisiti, hanno ottenuto l’accreditamento.

Per sapere quali sono le associazioni a cui è possibile destinare il 5 per mille, è sufficiente visitare il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.

Una scelta che può fare la differenza

È vero. La singola quota del 5 per mille può apparire, agli occhi del contribuente, piuttosto irrisoria. Questo potrebbe portarlo a ritenere che non serva a nulla devolverla all’associazione vorrebbe sostenere e a non compilare l’apposito campo sul 730, sul CU o sul Modello Redditi.

Niente di più sbagliato! Anche la più piccola donazione è importante per le associazioni no profit e, in generale, per tutti gli enti accreditati. Se il gesto del singolo può sembrare poca cosa, la somma delle varie donazioni è in grado di fare la differenza, consentendo a queste realtà di portare avanti progetti di rilievo sociale e umanitario volti ad aiutare tante persone e a promuovere salute e benessere, a livello nazionale o internazionale.

Per questo motivo, se si crede a un progetto, si ha fiducia in una particolare associazione o ente, o semplicemente si desidera fare la propria parte per il benessere della società, non si dovrebbe rinunciare all’opportunità offerta dallo stato di scegliere con coscienza a chi donare il proprio 5 per mille.

Che cosa fanno enti e associazioni con il denaro ricevuto

Sono molte le attività, i progetti e le iniziative che i singoli enti possono decidere di portare avanti e finanziare con i soldi ottenuti attraverso le donazioni derivanti dal 5 per mille. Naturalmente, tutte le iniziative devono essere di carattere sociale e apportare benefici alla popolazione locale, nazionale o di altre parti del mondo.

 

Per sapere come, una determinata onlus o altre realtà, ha utilizzato la somma ottenuta tramite il 5 per mille nell’anno precedente è possibile consultarne il sito web ufficiale.

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI