Il Canton Grigioni punta a eliminare 27 lupi

Il problema della presenza di branchi di lupi sta tenendo sempre più in apprensione le autorità e la popolazione delle nostre zone di confine. A seguito di un’ordinanza confederale, che entrerà in vigore il prossimo 1° dicembre, il Cantone dei Grigioni ha inoltrato all’Ufficio elvetico dell’ambiente la richiesta per (testuale) 'la regolazione proattiva dell’effettivo di 27 lupi presenti sul territorio retico', in parole povere l'autorizzazione all'abbattimento dei capi individuati in zona. In sostanza a partire dal mese prossimo sarà consentita l'eliminazione di branchi dannosi di lupi in autunno e in inverno, mentre rimangono immutate le regole previste nel corso del periodo estivo.

Il Cantone dei Grigioni si prefigge così di ridurre al minimo i pericoli nelle aree ritenute problematiche per la presenza di carnivori dal comportamento anomalo nei confronti dell’uomo e degli animali da reddito (Beverin, Lenzerhorn, Stagias, Vorab).  I grigionesi hanno richiesto anche il prelievo di un massimo di due terzi dei giovani lupi del branco avvistato nel Rügiul in Valposchiavo e di quello del Jatzhorn a Davos. Nel frattempo, in attesa dei 27 abbattimenti in programma, è già stata disposta l’autorizzazione di 17 ulteriori soppressioni di giovani lupi nel rispetto della normativa vigente. Ottenuta l’autorizzazione il Cantone, che è in contatto con l’Associazione dei cacciatori grigioni con licenza, la informerà prossimamente sulle procedure da osservare per una corretta regolazione dei branchi di lupi, anche grazie alle opportune segnalazioni effettuate dai cittadini del Cantone.

Guido Monti