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Volley bloccato dal Coronavirus: si organizzano i recuperi

SPORT E TEMPO LIBERO - 05 03 2020 - Valtellina Volley

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/pallavolo

Brusco stop alle attività di pallavolo, su tutto il territorio di Sondrio e dell’intera regione Lombardia, per l’allerta sanitaria da Coronavirus. Lo sappiamo tutti, le settimane che stiamo vivendo dalla seconda metà di febbraio non sono state facili, con il susseguirsi di notizie allarmanti e decreti emessi dalle autorità che hanno deciso di intraprendere la via della precauzione per limitare il panico (e i contagi) generati dal virus sbarcato nel nord Italia dalla Cina. Così anche il Comitato territoriale di Sondrio, su disposizione del Ministero dello Sport e della Regione Lombardia, ha sospeso ogni attività e ha richiesto alle società del territorio di adeguarsi anche alla sospensione degli allenamenti ripresi, in un secondo momento, a porte chiuse per le società di quei Comuni che hanno deciso di “riaprire” le palestre .

 

Lo stop alle attività ha comportato, oltre allo scatenarsi di preoccupazioni e malumori, anche problematiche a livello organizzativo. Tutte le gare dei campionati sono state posticipate a data da destinarsi e non appena possibile saranno recuperate, si spera con la completa collaborazione e sostegno da parte delle società coinvolte. Non si tratta di 5 o 10 partite, ma di decine di match che dovranno essere “ricollocati” nel calendario delle attività, senza collimare con le finali regionali cui dovranno prendere parte, in rappresentanza del nostro territorio, le prime classificate ai campionati territoriali giovanili. Senza contare la necessità di trovare spazio per la disputa dei concentramenti di S3 e per il Trofeo dei Territori, di previsto svolgimento a Bormio a fine maggio.

 

Non si tratta dunque di una situazione semplice, ma il Presidente Bruno Savari è fiducioso: «Innazitutto quanto è da salvaguardare è la salute degli atleti e delle loro famiglie—ha spiegato -, ma tutti avremmo preferito maggiore chiarezza da parte degli organi preposti, poiché molti sono stati i dubbi in merito alla possibilità o meno di riprendere gli allenamenti. L’attività è ora sospesa (fino al 15 marzo, la Fipav ha infatti condiviso a livello nazionale la scelta di chiusura precauzionale indicata nel Decreto emanato il 4 marzo dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri), ma molte squadre pare possano tornare ad allenarsi, anche se a porte chiuse (al momento della pubblicazione, dato che la situazione è in continua evoluzione ndr). Già questo è un importante segnale per poter presto tornare alla normalità. Stiamo nel frattempo lavorando ad una bozza di calendario per le attività di recupero, che sottoporremo a Milano. Poroblemi invece potrebbero sorgere per la giornata conclusiva dell’Under 12 misto in programma il 22 marzo a Sondrio, per l’S3 che potrebbe sovrapporsi alle attività da recuperare e per il TdT. Al momento, però, non possiamo far altro che attendere l’evolversi della situazione». Per quanto riguarda i recuperi, ogni aggiornamento verrà inviato quanto prima ai sodalizi tesserati in modo da poterli rendere partecipi di tutte le decisioni del Comitato.

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