Tirano, in 350 per il Walking Valtellina

In 350 hanno sfidato una domenica non favorita dal bel tempo per vivere la decima edizione di Walking Valtellina. E alla fine se ne sono andati soddisfatti.

Il weekend promosso dall’Associazione Nordic Walking Valtellina era cominciato ieri sera con un partecipato incontro con la grande guida alpina Lino Zani ed è proseguito fin da questa mattina alle 7 con la vera e propria giornata di sport. La camminata e corsa non competitiva di Nordic Walking (con bastoncini) e Walking (senza bastoncini) è stata affiancata alla prima Valtellina Nordic Walking Cup (10000 e 5000 metri), percorso Race di Nordic Walking Agonistico che si è unito ai classici percorsi Sport, Trenino Rosso, Mezza Maratona, Panorama e Relax. E in questa corsa c’è stata l’affermazione niente meno che del fresco campione del mondo francese Melvin Oluwagbemi oltre che della italianissima madrina dell’evento, Daniela Basso.

Le premiazioni del pomeriggio, presentate da un sempre frizzante Silvio Mevio, sono state anticipate e spostate dalla piazza Cavour dove era allestito il Walking Village all’interno della sala conferenze Bps ed hanno visto la partecipazione, oltre che di tutti gli atleti partecipanti, anche del sindaco di Tirano Franco Spada.

“Per la prima volta in Italia - ha detto il sindaco - si è tenuta una competizione di questo livello per tale disciplina sportiva. Tutti i vincitori delle varie categorie sono o sono stati campioni del mondo della specialità. Abbiamo avuto la presenza di tantissime nazioni europee. Si tratta di un vanto per la nostra nazione. Il vincitore dei 10000 maschile, il francese Oluwagbemi, mi ha detto che si è trovato benissimo e ha promesso di ritornare l’anno prossimo. Un ringraziamento pubblico quindi all’Associazione Nordic Walking Valtellina di Tirano per aver onorato il nostro territorio con una manifestazione di tale livello ed importanza”.

La kermesse, oltre che esaltare questa disciplina sportiva sempre più praticata, promuove da ormai dieci anni anche il territorio della Media Valtellina e quindi è un volano turistico. Per questo è soddisfatto anche il presidente dell’Associazione Mario Chiapparini: “Nonostante il tempo incerto vedo e sento tanta soddisfazione, non possiamo quindi che essere contenti. La partecipazione di così tanti gruppi da tutta Europa è un vanto e la prima gara di questo livello promossa in Italia segna il nostro ingresso nel mondo agonistico e ci fa guardare avanti con fiducia. Diamo già da ora l’appuntamento al prossimo anno ringraziando tutto lo staff e tutti coloro che ci hanno sostenuto in questa grande sfida”.

L’evento non ha perduto le sue consuete finalità benefiche e quest’anno sosterrà con parte degli incassi il progetto Trasporto sereno di Univale.