MENU

Giocare a rugby a 3.000 metri

SPORT E TEMPO LIBERO - 16 04 2018 - Aldo Simonelli

CONDIVIDI

/livigno, Giocare a rugby a 3.000 metri

“A 3.000 metri di altitudine si può sciare, si può fare alpinismo, ci si può lanciare con il paracadute o con il deltaplano, ma giocare a rugby in aprile, con tutta quella neve e in cima a una montagna, dai, state scherzando?”. Quando è stata balenata l’idea di organizzare il Torneo di rugby più alto d’Europa i commenti più gettonati erano questi, ma Rugby Sondalo in collaborazione con il comprensorio Carosello 3000 di Livigno, una volta fatta una ricognizione per valutare la fattibilità del progetto e individuata una spianata grande come un campo sportivo dove si potevano benissimo ricavare due campi di rugby a 7, hanno messo in moto la macchina organizzativa interpellando squadre disposte ad accettare la sfida riservata alla categoria Under 14, coinvolgendo sponsor ed iniziando a preparare la location per il grande evento.

 

I gatti della neve durante la settimana precedente il torneo hanno fresato il terreno per renderlo agibile e morbido, nella giornata di sabato sono stati segnati i campi e preparati tre tendoni per permettere ai giocatori di stare al riparo; le squadre provenienti da fuori provincia sono state alloggiate negli alberghi convenzionati che hanno offerto condizioni di favore e così domenica 15 aprile alle 10.30 in uno scenario favoloso a diretto contatto con il cielo ha avuto inizio il Torneo al quale erano iscritte otto squadre che si sono affrontate dapprima in due gironi all’italiana e poi nelle varie finali che hanno decretato la classifica dal primo all’ottavo posto.

 

Nonostante un clima molto bizzarro: nelle due ore di gioco si è passati da un cielo coperto ma con temperatura gradevole, ad una vera e propria bufera di neve a metà torneo per tornare ad un pallido sole che invitava a mettere da parte le giacche a vento, tutto è andato per il meglio ed i ragazzi si sono dichiarati entusiasti dell’esperienza vissuta. Tra di loro ce n’erano alcuni che addirittura non avevano mai visto la neve, figurarsi quindi la loro emozione quando si sono trovati a giocare il loro sport preferito in un paesaggio da favola.

 

Una giornata davvero speciale che si è conclusa il tradizionale terzo tempo e con le premiazioni alle quali era presente Rudy Biancotti rugbysta di origini livignasche, già nazionale Under 18 e attualmente in forza al Calvisano: ad ogni partecipante oltre a gadget vari è stata regalata la maglietta ricordo della manifestazione dove campeggiava la scritta Carosello 3000 Livigno il torneo più alto d’Europa IO C’ERO.

 

Al momento di ridiscendere in valle per intraprendere la via del ritorno tutte le squadre sono riuscite a strappare agli organizzatori la promessa di ripetere l’evento e di essere invitati anche l’anno prossimo perché l’esperienza vissuta ed i commenti dei protagonisti meritavano un doveroso bis.

 

Sul piano agonistico il torneo è stato vinto dalla formazione del Delebio 2 che ha sconfitto il Rugbio Cusago in una finale tiratissima che si è conclusa solo ai supplementari.

 

CLASSIFICA

1° DELEBIO 2

2° RUGBIO CUSAGO

3° SONDRIO 1

4° DELEBIO 1

5° OGGIONO

6° SONDRIO 2

7° LEGNANO

8° SONDALO

GALLERY

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI