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Canale di Lega: novità all’interno del bando della Serie A

SPORT E TEMPO LIBERO - 19 01 2021 - Redazione

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La Lega di Serie ha pubblicato il bando per l’assegnazione dei diritti televisivi. All’interno sono presenti alcune novità tra cui la possibilità di un canale di Lega, creato in collaborazione con un intermediario che dovrà garantire entrate per 1,15 miliardi.

 

Il bando include anche tutti i dettagli relativi ai pagamenti che dovranno eseguire le società interessate a ottenere i diritti. Nello specifico, le piattaforme satellitari, i canali su digitale terrestre ed i siti calcio streaming possono scegliere tra varie tipologie di pacchetti, differenziati a seconda del numero di partite.

 

Sono stati delineati anche tutti prezzi per ciascuno dei pacchetti. Nello specifico, ecco i pacchetti disponibili:

  • Tutte le 380 partite su una piattaforma. Le società che hanno intenzione di trasmettere tutte le partite su un’unica piattaforma satellitare, digitale o internet dovranno pagare rispettivamente almeno 500, 400 e 250 milioni.

  • 266 partite sulle tre piattaforme. Le società possono acquistare i diritti di un numero ridotto di partite e trasmetterle tramite satellite, digitale terrestre e internet contemporaneamente. Il prezzo per questo pacchetto parte da 750 milioni di euro.

  • 114 partite sulle tre piattaforme. Opzione più economica per meno della metà delle partite della Serie A da poter trasmettere su ogni tipologia di piattaforma disponibile. Per ottenere questa offerta le società devono pagare almeno 250 milioni.

  • 114 partite su Internet. Questo è il pacchetto più interessante perché permette a tantissime società del settore dello streaming online di avvicinarsi alla Serie A ad un prezzo relativamente basso. A “soli” 150 milioni di euro è possibile aggiudicarsi alcune partite da trasmettere esclusivamente online.

 

Dove sarà possibile vedere la Serie A nelle prossime stagioni?

Il nuovo bando apre spazio a molti scenari possibili. È chiaro che la società leader in ambito di trasmissioni calcistiche, cioè Sky, cercherà di accaparrarsi i diritti per tutte le partite offrendo la cifra più alta disponibile. È altrettanto probabile che DAZN non si tirerà indietro dal presentare la propria offerta per continuare ad offrire la Serie A ad i propri abbonati.

 

Nonostante ciò, i prezzi del bando abbinati alle nuove linee guida aprono le porte a diversi scenari possibili. La Lega Serie A potrebbe aprire un canale di streaming proprio accessibile sul web collaborando con un’altra emittente per lo sviluppo dell’infrastruttura. Alcune voci parlano di un possibile accordo con TimVision, tuttavia, non si hanno ancora notizie certe.

 

Inoltre, anche altre società del settore dello streaming potrebbero avvicinarsi al calcio italiano presentando la propria offerta. Una di queste è Amazon, con il proprio servizio PrimeVideo. Dato che ha già acquistato i diritti per le partite di Champions League in Italia potrebbe continuare su questa scia ampliando il proprio pacchetto sportivo per gli abbonati. Le offerte per il bando sono ancora aperte per cui la società di Jeff Bezos ha ancora tempo per eseguire la propria mossa e strategia.

 

I diritti potrebbero essere acquistati anche per Twitch dato che la piattaforma è sempre di proprietà di Amazon. Su Twitch lo sport sta diventando una categoria sempre più importante per cui un eventuale acquisto dei diritti italiani permetterebbe di offrire contenuti esclusivi, vista anche la già attuale presenza di canali di squadre italiane di spicco, tra cui la Juventus.

 

Secondo alcuni anche Netflix potrebbe presentare la propria offerta, come già fatto in Francia. Ancora, non si hanno notizie certe al riguardo, tuttavia, il fatto che la piattaforma stia già trasmettendo partite di calcio in un’altra nazione indica che vi è un interessamento generale per questo settore.

 

Non resta che aspettare il termine del bando e il comunicato ufficiale per capire chi si aggiudicherà le partite della Serie A per il triennio 2021-2024.

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