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A Sondrio torna il grande tennis

SPORT E TEMPO LIBERO - 01 02 2017 - Redazione

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/markus eriksson
Foto Panunzio

Ora è ufficiale. Il grande tennis ritorna a Sondrio. Dall’11 al 19 marzo i campi da gioco al coperto del circolo di via Vanoni ospiteranno la 4^ edizione del torneo internazionale ITF FUTURES Città di Sondrio.

 

Nelle giornate dell’11 e del 12 marzo si terranno le qualificazione che promuoveranno i 4 migliori tennisti alla fase successiva. Dal 13 al 19 si terranno poi le partite del tabellone principale.  Al via della kermesse sondriese ci saranno giocatori di spicco, con una classifica Atp compresa tra il numero 200 e il 500, provenienti oltre che dall’Italia anche dall’Europa e dal Mondo, pronti a darsi battaglia per conquistare il successo e incamerare punti pesanti per migliorare la loro posizione in classifica.

 

Il montepremi quest’anno è salito a 15.000 dollari. L’ITF Futures di Sondrio è stato un trampolino di lancio nel 2014 per Luca Vanni, il 31enne tennista toscano che vincendo il torneo ha incominciato la sua scalata riuscendo a entrare nella top 100 mondiale e a qualificarsi nel tabellone principale dei tornei dello slam.

 

“Siamo orgogliosi di poter ospitare anche quest’anno un torneo ITF – dice Orlando Salomoni, presidente del Tennisporting Club di Sondrio – al quale parteciperanno professionisti di un livello veramente notevole. Avremo la possibilità di vedere all’opera anche quest’anno giocatori con una classifica importante, dal 200 al 500. E come nelle precedenti edizioni potremo ammirare alcuni tennisti che poi andranno a disputare i tornei più importanti del circuito internazionale e che andranno poi a giocare i tornei dello Slam. Vedremo in campo anche tanti giovani talenti italiani, pronti a dare battaglia e a mettersi in luce. Il torneo Città di Sondrio porta evidentemente fortuna…”.

 

Ci sono delle novità anche a livello di strutture. “Finito il Future, -  conclude Salomoni - il Comune di Sondrio ha preso l’impegno di effettuare alcune migliorie e cambiamenti alle strutture, con una nostra partecipazione. Avremo così un impianto all’altezza della situazione con tribune che potranno ospitare un buon numero di spettatori. Tribune mobili che potranno essere spostate a seconda delle esigenze”.  

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