MENU

Bambini rapiti dalla magia del "Barbiere di Siviglia"

SCUOLA - 24 03 2017 - Bambini Scuola Primaria Tirano

CONDIVIDI

/barbiere di siviglia al teatro sociale

Mercoledì 1 marzo ‘17, noi bambini della Scuola Primaria di Tirano, di tutte le classi prime e della classe seconda della scuola Marinoni, abbiamo partecipato all’opera lirica “Il Barbiere di Siviglia” messa in scena al Teatro Sociale di Sondrio dall’Aslico (associazione lirica e concertistica italiana).

 

Per partecipare allo spettacolo abbiamo dovuto lavorare molto: conoscere bene la storia, studiare alcune arie che abbiamo cantato con i cantanti lirici e costruire degli oggetti di scena che abbiamo indossato ed utilizzato durante lo spettacolo: un cilindro blu con le stelle fosforescenti, un distintivo con il nostro ritratto, una girandola e un nastro azzurro sul quale ognuno di noi ha scritto cosa farà da grande!

 

Siamo andati a Sondrio in treno.

Il Teatro Sociale era pieno di bambini, non c’era più nemmeno un posto libero.

È stato emozionante entrare nel teatro: per tanti di noi era la prima volta. Tutti indossavamo il cilindro blu e portavamo una borsa piena di oggetti.

 

Ci aspettava l’orchestra, con il suo direttore, che prima di iniziare lo spettacolo ci ha fatto ripassare le arie dirigendoci come se fossimo un vero coro! Anche durante lo spettacolo il direttore di orchestra ci ha aiutato a cantare bene e al momento giusto.

 

Lo spettacolo non è stato né troppo lungo, né troppo corto!

Ci è piaciuto molto. I momenti belli sono stati davvero tanti: i personaggi indossavano vestiti eleganti, un po' strani; anche da questo abbiamo capito che ci avrebbero raccontato una storia scritta tanti anni fa.

 

Abbiamo cantato con il Conte d’Almaviva la serenata per Rosina.

Subito Figaro si è presentato come il factotum della città e da lì ha iniziato a darsi da fare perché il Conte potesse incontrare Rosina: lo ha travestito da Lindoro, un ragazzo povero, da soldato e infine da “finto” maestro di musica.

 

Con don Basilio abbiamo cantato che “la calunnia è un venticello…” che alla fine può diventare come “un colpo di cannone”!

Abbiamo aiutato Figaro a distrarre gli altri personaggi muovendo le nostre girandole, mentre una luce con la stessa forma illuminava il teatro.

All’arrivo di un ufficiale che voleva arrestare il Conte ognuno di noi ha mostrato il proprio distintivo e gridato forte “La forza, la forza…” , così l’ufficiale se ne è andato e la storia ha potuto continuare.

 

Poco dopo abbiamo riso di don Bartolo “….fermo ed immobile come una statua” .

Berta è stata divertente quando cantava con noi “Il vecchiotto cerca moglie, vuol marito la ragazza….” .

Abbiamo riso anche quando l'ufficiale cercava di sfondare la porta con la sedia.

 

E finalmente Rosina e il Conte hanno potuto sposarsi: proprio una festa, tutti cantavano “amore e vita eterna…” sventolando i nastri azzurri e Figaro ci ha divertito tantissimo lanciando i coriandoli.

 

Ci piacerebbe ripetere questa esperienza e la consigliamo anche agli altri bambini… in particolare diciamo “Vedrete, sarà divertente!” ai compagni delle classi seconde di Credaro che parteciperanno allo spettacolo a Lecco nel mese di maggio.

 

I bambini della Scuola Primaria di Tirano, amici del Barbiere di Siviglia!!!

GALLERY

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI