Congresso federale, Borromini: "La Lega è più viva che mai"

Il congresso, il momento più importante nella vita dei movimenti politici, ci ha detto due cose: la Lega c’è ed è più viva che mai; la sua forza sono i militanti. Usciamo dall’appuntamento di Parma, che ha salutato la rielezione del segretario federale Matteo Salvini, ancora più forti e convinti delle nostre idee. Abbiamo un’impresa da compiere: togliere l’Italia alla sinistra e mettere al centro delle azioni dello Stato la tutela dei cittadini che patiscono le conseguenze della crisi economica e dell’invasione di immigrati. La sinistra non si preoccupa dei problemi reali della gente, non ascolta le sue richieste, e usa i soldi delle tasse che noi versiamo per mantenere finti profughi che dovrebbero essere rimandati nei loro Paesi.

A differenza della sinistra la Lega Nord fa le sue battaglie per la gente, dà voce alle sue proteste: c’è un futuro da costruire per i nostri figli e noi ci siamo. Vogliamo e meritiamo di più di uno Stato che non ci difende contro i delinquenti, che mantiene gli immigrati e lascia soli padri di famiglia e anziani, che non garantisce un lavoro ai giovani. Guardiamo all’appuntamento del 22 ottobre con il referendum per l’autonomia della Lombardia: la nostra grande occasione per cambiare le cose per poter gestire, finalmente, i nostri soldi e usarli per noi, per progettare il nostro futuro.

Abbiamo la convinzione che cambiare si può: non dobbiamo rassegnarci al nulla di cui ci ha circondato un governo che non tutela gli italiani, ma agire per il cambiamento. La Lega Nord non smetterà di lottare forte di migliaia e migliaia di militanti e dei sostenitori, di tutte le persone che vogliono un’Italia diversa da quella proposta dalla sinistra.

Christian Borromini
Segretario provinciale Lega Nord