Una Grazia che non sarà attuata

Chissà quante persone si sono inginocchiate innanzi alla statua della Beata Vergine di Tirano per chiedere una Grazia, ma la Grazia malgrado suppliche e preghiere mai arriverà.  Chissà quante Grazie sono avvenute e nessuno ne ha parlato.  Non lo sapremo mai, perché molte volte le persone non si confidano e tengono riservato tutto nel proprio cuore.  Molte volte le tribolazioni, con il nostro egoismo, le cerchiano con il lanternino, poi per superarle  chiediamo l’aiuto al prossimo e quando sono  risolte parliamo di Grazia , ma Grazia  non è. È solo frutto della nostra volontà e del buon cuore degli altri.

Oggidì molti di noi  curano il benessere materiale e forse un poco meno quello spirituale. Abbiamo superato tempi in cui in Valle mancava anche il pane e ora viviamo in una valle dove c’ è un’ auto per famiglia, alcune volte due o tre. Il lavoro non manca e le comodità sono presenti in quasi ogni casa. Viviamo in una città dove si potrebbe dare  ospitalità a molte più persone . Vediamo  frequentati alberghi, B&B,  bar, ristoranti, botteghe d’ogni genere. Bene !  La ricchezza, l’agiatezza ,le comodità sono gradite a chiunque, ma si nota che se in tempi passati non tanto lontani le Chiese erano piene di fedeli ora, i fedeli,  si sono   dimezzati. Colpa della pandemia dirà qualcuno. Mah, forse questo lento e abbandono della Fede è dovuto ad una eccessiva fiducia nella scienza e nell’Uomo.  

Presto giungerà la  festa dell’Apparizione della Beata Vergine di Tirano.  Chi sta leggendo dirà: e allora ? Ricordo che proprio, diciamo  allora, cioè sessanta o più anni fa, questa festa era la festa cittadina per quasi tutti i tiranesi e per moltissimi  valligiani. Era la festa in cui ognuno di noi chinava il capo  presso la statua della Beata Vergine per invocare delle Grazie, o ringraziava per averle ricevute. Ora sembra una giornata quasi come tutte le altre e  solo    i tribolati, gli ammalati  nel corpo  e nell’anima saranno presenti  alla ricorrenza con una nutrita compagnia di Sacerdoti e del Vescovo . Questo lento abbandono di fedeli è forse segno di una  moderna società dove tutto deve essere provato e approvato scientificamente ?  Crediamo che i fatti della Vita, nel bene o nel male,  sono una nostra scelta. Solo noi siamo responsabili del nostro destino.  Il “sistema” ci ha inculcato  che le parole dei politici sono la nostra “ bibbia “ , che  la cassaforte piena di soldi è il” tabernacolo “ ove tutto si può e tutto deve muoversi in funzione del nostro  benessere. Il  P.I.L. deve sempre salire, questa è la Grazia  chiesta dai nostri governanti!   Intanto nel Mondo ogni giorno i mass –media annunciano disgrazie e catastrofi naturali dovute anche ai nostri comportamenti.

Ebbene in questa festa dell’Apparizione , quelle  persone che pensano che i soccorsi possono arrivare anche dal cielo  avranno, io credo, la possibilità di chiedere , unite alla preghiera, delle Grazie  generali o personali.   Ognuno chiederà e alcuni troveranno conforto.  Spesso però  il conforto lo abbiamo trovato anche nelle parole dei Sacerdoti  del Santuario. Vi sarà qualcuno che invocherà una grazia speciale , ma  io credo che non sarà  attuata.  Proprio in questi ultimi tempi si legge dai giornali che il Rettore del Santuario  lascerà il suo incarico. A molta gente questo dispiace, anzi l’ addolora. Molti hanno trovato conforto e gradevole frequentazione  nelle  parole dell’attuale  Rettore, per la sua chiarezza d’espressione, per la sua sincerità , per il suo modo di fare diretto, di dire schietto, di  agire con energia. Sono caratteristiche che hanno poche persone. Personalmente  uscendo dal Santuario, molte volte, le sue parole mi hanno accompagnato  per l’intera giornata e questo mi accadeva anche da ragazzo quando ascoltavo le prediche indimenticabili di Padre Camillo De Piaz. Orbene il  Rettore  se ne andrà ( e con lui un altro Sacerdote ) per un’ altra destinazione, fortuna per chi l’avrà come Parroco, poca “Grazia”  per coloro che gli erano  affezionati.  Alcuni diranno : morto un papa  , se ne fa un altro ! No ! Sarebbe come dire, nel nostro caso,  “ morto un papà se ne fa un altro”  ! E allora  ? Allora  molti , io credo,  chiederanno  alla Madonna di Tirano  la Grazia particolare che il Rettore  possa rimanere al suo posto e che molti possano ancora sentire la sua chiara Parola.  Io credo però che  la mia supplica alla Madonna,  anche se sarà ascoltata,  non sarà esaudita. Gli scettici diranno che questa sarà una chiara dimostrazione del teorema che afferma che  sono gli Uomini che agiscono, che  comandano , che fanno e disfano  per i più svariati interessi. Forse hanno ragione ! Il Creatore lascia fare poiché ci ha creati liberi e molte, moltissime Grazie  chieste non saranno mai  esaudite per via della caparbietà e degli interessi degli Uomini.     

Ezio (Méngu)