Tirano, annullata la Giornata FAI d'autunno 2020

GIORNATE FAI D’AUTUNNO

sabato 17/24 e domenica 18/25 ottobre 2020

Tirano: città di confine e crocevia delle Alpi

Nell’anno del Covid19, che ancora sconvolge piani e abitudini, il FAI cerca di ricominciare e dare speranza a tutti coloro che amano la cultura e il patrimonio del territorio italiano con questa nuova formula delle Giornate FAI: un doppio fine settimana di visite grazie ai volontari di Delegazioni e Gruppi diffusi in tutto il paese.

Una manifestazione che si mantiene in linea con la filosofia del FAI e incontra le necessità di distanziamento sociale richieste dall’emergenza sanitaria: gruppi ristretti, prediligendo spazi aperti o molto ampi, prenotazione fortemente consigliata per assicurarsi la visita pagando immediatamente un contributo minimo. Come ogni altro settore economico, infatti, anche la Fondazione ha dovuto fare i conti con le mancate entrate dei passati mesi, a partire dalle Giornate FAI di Primavera cancellate e dalla prolungata chiusura dei beni FAI.

La collaborazione con l’Amministrazione Comunale ha avuto un contatto iniziale, molto prima dell’organizzazione delle Giornate di Primavera mai realizzate (marzo 2020), anche grazie a Bruno Ciapponi Landi, mancato proprio in questi mesi e che ha lasciato un vero vuoto nell’associazione e in tutto il mondo culturale e di volontariato di Valtellina e Valchiavenna. Per questo, nell’anno in cui il FAI dedica queste Giornate speciali alla propria fondatrice Giulia Maria Crespi, vogliamo nel nostro piccolo dedicare questa manifestazione fatta “a casa sua” proprio a Bruno, ricordandolo per l’impegno fortissimo nella promozione e valorizzazione di tutto ciò che è conoscenza e racconto della storia e dell’identità del territorio.

Sarà possibile quindi partecipare a quattro itinerari che illustrano il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico della città con attenzione alla sicurezza di tutti grazie a percorsi prevalentemente all’aperto. Un’attenzione particolare va rivolta all’apertura di Palazzo Merizzi, grazie alla proprietaria Valentina Merizzi e alle guide della Cooperativa Le Macchine Celibi, unica effettuata completamente al chiuso, ma sempre rispettando tutte le norme di sicurezza legate al Covid19.

Collaterali alla manifestazione l’Assessorato alla Cultura del Comune di Tirano organizza:

• nella millenaria chiesa di Santa Perpetua tre concerti domenica 18 ottobre (mattino ore 7.41 e pomeriggio ore 15.00 e 16.30 con prenotazione online su eventbrite.it) per la rassegna “Musica dell’anima”;

• l’incontro “Santa Perpetua e San Romerio e gli ospedali di montagna nell’arco alpino”, a cura del Museo Etnografico Tiranese, con la Professoressa Marina Gazzini e la ricercatrice Rita Pezzola alle ore 10.30 di domenica 25 ottobre.

Si ringraziano per la disponibilità i volontari FAI e le Guide di Valtellina – Associazione accompagnatori e guide turistiche della Rezia, oltre ai volontari delle associazioni locali cittadine e non.

Gli orari di visita sono differenti per ogni itinerario, ma le fasce interessate sono: sabato dalle 14 alle 17 e domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17. Alcune leggere differenze saranno presenti negli itinerari in base al giorno e all’orario prescelto poiché sono presenti altre attività in contemporanea in alcuni luoghi visitati.

Il punto FAI per avere le informazioni e poter donare sarà in piazza Cavour davanti al Municipio, mentre all’interno del Museo Etnografico di Tirano sarà possibile in orario di normale apertura avere delucidazioni e indicazioni per ciò che interesserà la zona di Madonna di Tirano.

Tutti i dettagli sono disponibili sul sito www.giornatefai.it e nei prossimi giorni sui social @DelegazioneFAISondrio e @faigiovanisondrio.

Per prenotazioni dal 6 ottobre: faiprenotazioni.it

L’iscrizione al FAI è ovviamente possibile in loco, sia con il classico sistema cartaceo sia con i nuovi mezzi tecnologici, garantendo la sicurezza e il minimo contatto tra persone. L’iscrizione è infatti sempre parte delle diverse opportunità di donazione al FAI perché vengano mantenuti vivi gli obiettivi e la missione della Fondazione, insieme al contributo libero.

Sono presenti all’interno della manifestazione anche le aperture dei Beni FAI in Valtellina: Castel Grumello a Montagna in Valtellina e Alpeggi Madrera e Pedroria a Talamona, per cui la Delegazione FAI Sondrio collabora con i Beni nella proposta di visite guidate alla scoperta del territorio, con propri volontari e il supporto di contatti già creati in passato.

Maggiori dettagli sempre sul sito www.giornatefai.it e

prenotazioni dal 6 ottobre: faiprenotazioni.it

Ricordiamo inoltre che è attiva la campagna “Ricordati di salvare l’Italia” dal 6 al 25 ottobre:

In questi mesi così difficili per il paese l’amore del FAI per l’Italia si è intensificato. Con impegno e passione abbiamo mantenuto vivo il legame con le persone attraverso il racconto dell’Italia che tanto ci mancava. Oggi possiamo fare ancora di più per favorire conoscenza e condivisione. Vogliamo riavviare i cantieri interrotti, per aprire luoghi speciali e accogliere sempre più persone. Ma da soli non ce la possiamo fare, siamo in difficoltà e abbiamo bisogno della generosità di tutti, perché tutto ciò ha un costo elevato. Facciamo appello alle persone che hanno a cuore storia, arte e natura e chiediamo un gesto concreto in difesa della nostra bella Italia.

Per sostenere il FAI invia un sms al 45582 oppure chiama da rete fissa per donare 2, 5 o 10 euro.