MENU

Musica e natura, torna l'Openair Cavaglia

CULTURA E SPETTACOLO - 29 05 2019 - Marco Travaglia

CONDIVIDI

/openair cavaglia

Il week-end che va dal 28 al 30 giugno vedrà la messa in scena della terza edizione del principale evento musicale dell’estate valposchiavina, l’Openair Cavaglia. 

 

Da pochi settimane è stato annunciato l’intero programma musicale del festival. “I concerti – afferma Teseo Albertini, uno dei membri dell’associazione organizzatrice, i “5 Soci Spars” – sono uno dei principali elementi che rendono speciale il festival. Quest’anno porteremo a Cavaglia una decina di band provenienti da differenti regioni della Svizzera. Oltre a questi ci sarà un gruppo punk’n’roll proveniente da Francoforte. I concerti del venerdì si avvicinano, a grandi linee, al genere rock. Quelli del sabato invece, oltre che ad iniziare già nel pomeriggio, offriranno delle sonorità più alternative come la cumbia, l’afrobeat, il balkan, la gipsy… e altro ancora!”.

 

Ecco i nomi dei protagonisti, seguiti dal luogo di provenienza e dal genere musicale eseguito. “Siamo molto soddisfatti  – aggiunge Teseo – di poter offrire al pubblico un
intrattenimento musicale che varia da un concerto all’altro e che porta in Valposchiavo delle sonoritá che non sono all’ordine del giorno”. A questo indirizzo, openaircavaglia.ch/it/artisti.html, è possibile visualizzare tutte le informazioni, i video e le foto delle band.

  • The Vad Vuc – Ticino – Folk
  • Hermanos Perdidos – Biel/Bienne – Gypsy, Cumbia, World
  • Extrafish – Zurigo – Balkan, World
  • Okto Vulgaris – Coira – Tube Rock
  • Spinning Jamy – Ticino – Rock
  • Onimo – Neuchatel – World
  • Red Queen – Coira – Rock
  • ci P-Enso – Ticino – Musica acustica ambientale
  • The Anthronauts – Zugo – Afrobeat
  • The Garciass – Francoforte – Punk’n’Roll
  • Alba – Valposchiavo – Folk, Rock, Blues, Reggae

 

Come assistere a questo imperdibile evento? E’ possibile farlo attraverso una prevendita scontata oppure con il biglietto denominato “Sostenitore dell’Openair”. Da venerdì 10 maggio è possibile acquistare il biglietto per l’intero festival ad un prezzo scontato di 30 franchi; inoltre, per chi crede nel progetto ed è interessato a sostenere il festival è disponibile un “Biglietto sostenitore”: pagando 80 franchi, oltre al ticket d’entrata per l’intero weekend, ogni partecipante riceverà una bottiglia unica e numerata del primo gin prodotto in Valposchiavo in collaborazione con la Casa Vinicola Misani.

 

“Preparatevi dunque – conclude Teseo Albertini – a passare qualche giorno nella natura valposchiavina e, se foste interessati a sostenerci, apprezziamo qualsiasi vostro aiuto: finanziario, morale, fisico o artistico!”.

 

Marco Travaglia

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI