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"La mail dell'undicesimo anno", libro sulle insidie dei social

CULTURA E SPETTACOLO - 13 01 2020 - Marco Travaglia

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/Anna Galimberti e Gianluca Moiser
Al centro, Anna Galimberti e Gianluca Moiser

I valtellinesi Gianluca Moiser e Anna Galimberti sono gli autori del libro "La mail dell'undicesimo anno", un romanzo che ha l'intento di fare riflettere su alcune insidie che possono celarsi dietro l'utilizzo dei social network. Il testo è disponibile presso la libreria San Paolo di Sondrio e Il Mosaico di Tirano.

 

Di seguito un'intervista agli autori

E' la vostra prima avventura letteraria? Avete in mente altri progetti?
Abbiamo scritto io alcuni racconti, con i quali mi sono segnalato in alcuni concorsi, e un volumetto sul teatro con Roberta DedivitIis, "Tra i banchi un palcoscenico". Al lontano 1993 risale un volume sulla scuola italiana, "Docere Discere; Anna ha scritto tre romanzi sempre per la casa editrice Sensoinverso: "La stella di Natalie", "Il disperato silenzio delle betulle" e "La ragnatela scarlatta". Insieme io e Anna abbiamo scritto la sceneggiatura del film "Soldatini di ghiaccio", realizzato da Gente Assurda, e di alcuni testi teatrali. Sicuramente continueremo la collaborazione, molto piacevole per entrambi.



Di cosa parla il vostro romanzo e quali obiettivi si prefigge?
Il romanzo parla dei rischi che si corrono quando incautamente si pubblicano sui social foto e video molto privati, che possono diventare imbarazzanti a distanza di anni. E’ vero che possiamo rimuoverli ma siamo sicuri che realmente non esistano più? L’obiettivo è fare riflettere, soprattutto i giovani ma non solo, su questo pericolo.



Nella sinossi si legge di un riferimento curioso agli Avengers; potreste spiegarci, senza svelare troppo della trama, come si intrecciano a questo giallo?
Il personaggio che incontriamo già nelle prime pagine è un appassionato degli Avengers e ricatta le proprie vittime firmandosi Mr Marvel...



Per quale motivo avete deciso di rendere disponibile il testo solamente nelle due librerie menzionate?
Per rendere meno dispersiva la distribuzione del volume abbiamo scelto due librerie con le quali abbiamo avuto buoni rapporti in passato. La libreria Il Mosaico ha, ad esempio, collaborato con Gente Assurda per la distribuzione dei biglietti di spettacoli rappresentati a Tirano.

 

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