Insegnare l’italiano agli stranieri adulti
CULTURA E SPETTACOLO - 01 03 2017 - Redazione
Per far crescere una cittadinanza attiva, preparata e consapevole, “Volontari per la Cultura” ha avviato un programma di formazione che ha lo scopo di promuovere alcune attività e sviluppare le competenze dei volontari in diversi ambiti. La prossima iniziativa - “Insegnare l’italiano agli stranieri“ – sarà dedicata ai volontari impegnati in incontri di conversazione e nell’affiancamento degli insegnanti del CPIA (Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti) e si terrà sabato 11 e sabato 25 marzo dalle 14 alle 18 alla biblioteca civica “Paolo e Paola Maria Arcari” di Tirano. Insegnare la nostra lingua a una persona straniera è un’esperienza potente e gratificante, che apre nuovi orizzonti e abbatte molte barriere; è un'occasione per riscoprire quanto l’italiano sia una lingua preziosa, per costruire amicizie con persone che fino al giorno prima sembravano distanti ed estranee e anche per ridimensionare le preoccupazioni legate alla presenza di stranieri nelle nostre comunità. I volontari non possono sostituire la didattica professionale, che permette agli studenti di avviare un percorso formale che li porterà non solo ad apprendere in modo graduale e strutturato la lingua, ma anche a poter sostenere gli esami ufficiali, indispensabili ad esempio per i permessi di lungo soggiorno; tuttavia i volontari possono offrire importanti occasioni di potenziamento attraverso l’uso della lingua “viva” in momenti di incontro e socializzazione e favorire in questo modo anche lo scambio interculturale e l’accoglienza delle persone straniere nella comunità. Il corso farà conoscere alcuni concetti chiave della didattica dell’italiano L2 per gli stranieri adulti e fornirà strumenti utili per impostare e condurre le attività di conversazione in modo consapevole. I volontari potranno così collaborare efficacemente anche nella didattica d’aula, tenendo conto sia degli aspetti linguistici, sia di quelli umani e interculturali legati al flusso di migranti nella nostra provincia. Gli incontri di formazione sono rivolti ai volontari già attivi in alcune biblioteche della provincia (a Tirano, Morbegno, Bormio, Sondalo e Berbenno di Valtellina), ma anche a nuovi volontari: le biblioteche di Sondalo, Ardenno e Bormio stanno infatti ancora cercando persone interessate a questa attività. Come partecipare in qualità di volontario: • compilando il modulo online www.volontariperlacultura.it/partecipa • scaricando il pdf del modulo e inviandolo a partecipa@volontariperlacultura.it oppure al fax 0342 531 327 • telefonando al Servizio Cultura della Provincia: 0342 531 316 – 0342 531 231.
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