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Giacomo Meneghello, fotografo di emozioni d’alta quota

CULTURA E SPETTACOLO - 07 01 2018 - redazione

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/valdidentro

Il notissimo fotografo di “Clikalps”, il veneto (naturalizzato da alcuni anni “altovaltellinese”) Giacomo Meneghello, è stato il protagonista indiscusso della serata organizzata dalla Proloco di Valdidentro - unitamente alla sezione C.A.I.della Valdidentro - presso il polifunzionale di “Rasin” – davanti ad un pubblico attento e partecipe!

 

Una serata veramente da incorniciare – quella che ha anticipato l’Epifania e soprattutto per le meravigliose immagini che lo stesso artista – fotografo ha proposto durante le due ore di proiezione e riguardanti i molteplici “scatti” che lo stesso autore ha effettuato in questi anni di permanenza in Alta Valtellina (2007 - 2017).

 

Giacomo Meneghello originario del Veneto (Legnago - Verona), ma da alcuni anni residente in Valtellina (Sondalo), ha scelto la provincia di Sondrio per assecondare la sua smisurata passione per la fotografia, dopo la laurea in scienze motorie presso l’università di Ferrara; un amore questo “sbocciato” durante il suo tirocinio presso il centro di Medicina dello Sport di Sondalo dove ha trascorso alcuni mesi per “concludere” il proprio ciclo di studi attraverso la discussione della tesi sperimentale basata su test funzionali con atleti di vertice delle discipline invernali … da allora ha iniziato ad appassionarsi e a frequentare questi luoghi meravigliosi, oltre ad esplorare tutte le zone circostanti e a salire le montagne dell’intera provincia di Sondrio.

 

Per dovere di cronaca Meneghello, unitamente a Roberto “Sysa” Moiola, Roberto Ganassa, Francesco e Vittorio Vaninetti, ha fondato la nota e blasonata agenzia fotografica “Clikalps”, specializzata in immagini paesaggistiche.

 

Ma veniamo alla serata che - attraverso una serie di video molto suggestivi, alternati a scatti straordinari monotematici come escursioni sci a piedi (pelli di foca), colori, albe, tramonti, “ora blu”, dettagli, etc. – ha coinvolto, tenendo letteralmente inchiodati alla sedia, tutti gli intervenuti …

 

Lo stesso fotografo, puntuale e molto preparato, ha toccato i temi sopra ricordati commentandoli con dovizia di particolari in ogni singolo “fotogramma”, oltre ad impartire anche una bella e coinvolgente “lezione di fotografia” ai neofiti e ai “fotografi” bravi presenti in auditorium … tra questi anche la campionessa di sci alpinismo della Valfurva, Giulia Compagnoni.

 

A fare gli onori di casa il nuovo e giovane presidente della Proloco Valdidentro, Thomas Anselmi oltre al presidente della sezione C.A.I. di Valdidentro, Elio Franceschina ed il past – president della stessa sezione, Pietro Urbani. Cerimoniere del “momento”, lo speaker valtellinese Silvio Mevio che al termine della serata ha chiesto a Giacomo Meneghello il “segreto” di questo importante successo: «L’entusiasmo e la motivazione che mi portano a fare questo lavoro; per poter essere goduta dagli altri, la percezione della bellezza della montagna deve prima passare per i miei occhi, per i miei sogni e i miei pensieri. Solo così posso essere sicuro di essere apprezzato e di trasmettere questa passione.

 

Con un grazie “speciale” alla Valdidentro ed in particolare alla proloco ed alla sezione locale del C.A.I. vorrei fare i miei migliori auguri per un 2018 carico di tante soddisfazioni personali e lavorative con questa frase che ritengo emblematica per godere appieno della bellezza delle nostre montagne: a volte siamo così impegnati a guardare lontano da non vedere la bellezza che soggiace tra noi e il nostro sguardo».

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