Un water gigante

Leggo sul giornale “Intorno Tirano”  l’articolo “ Nuova grande panchina a Bianzone“  del 06.09.2022.

Il commento all’articolo in data 07/09/ 2022  di UNAS  recita:

“Più che perplessità, domande: ogni gioco installato in un parco deve avere varie certificazioni, in primis relative alla sicurezza. Queste panche le hanno (non pare risultare)? Parrà strano esigerle per una panchina... ma le dimensioni definiscono una diversa struttura, quantomeno da questo punto di vista. Quanto alla validità paesaggistica, ogni tanto sarebbe opportuno recuperare i fili della questione, invece di trovare curiosamente divertente qualsiasi idea. Il "de gustibus" non basta. Suppongo che queste panche sfuggano alle maglie della pur burocratica macchina autorizzativa, pur venendo installate solitamente in luoghi tutt'altro che nascosti...

Il commento sembra quantomeno pertinente e purtroppo potrebbe far cadere il progetto del mio caro amico Franco che, preciso, non è di Tirano. L’ho incontrato l’altro ieri, tutto entusiasmato per la sua idea scaturita da un sogno e mi ha detto: che ne dici se propongo alla Amministrazione del mio Comune un Water gigante da istallare in un sito panoramico?  Personalmente mi sono grattato la testa. Ho taciuto dicendo che avrei studiato la sua brillante idea, però quando ho letto il commento di cui sopra ho pensato: c’è del pericolo nel progetto del grande Water o Water di Polifemo poiché se qualcuno ci cadesse dentro potrebbe finire nella cacca e quando la cacca arriva al collo sono guai e poi ci sarebbe denuncia di “ annegamento “   o di mancato infortunio da dichiarare  all’Ente interessato. Al mattino seguente ho telefonato all’amico Franco e ho detto: lascia perdere il Water gigante  o di Polifemo poiché se guardiamo attentamente in giro nelle nostre realtà paesane non c’è bisogno di immaginare Water giganti. Tée capìi Franco ?  L’amico dopo un attimo di silenzio mi ha detto : mah ! Forse soprassiedo al progetto e per il momento mi siedo sul mio water di casa che è più piccolo ed è  il mio pensatoio e non ho il rischio di cadere dentro, così come si potrebbe cadere dalla panchina gigante o di Polifemo.  Un  attimo di silenzio  e poi con la brillantezza della parlata romana mi ha detto : con quel progetto gigante  non potrei stare a cacà fori della Tazzetta “.

Ezio (Méngu)