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Tirano, il bilancio scontenta la minoranza
CRONACA - 04 04 2017 - Redazione
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Dopo aver riferito negli scorsi giorni dell'interrogazione della minoranza del Comune di Tirano sulla situazione del Museo Etnografico Tiranese, passiamo ora a raccontare lo svolgimento della seduta di Consiglio comunale del 30 marzo scorso. Nel corso della riunione viene approvato il Piano Finanziario della componente Tari (tributo servizi rifiuti) per il 2017. Questo lo strumento attraverso il quale il Comune definisce la propria strategia di gestione dei rifiuti urbani affidata a S.EC.AM Spa. Obiettivo del Comune è quello di raggiungere una diminuzione procapite di rifiuti per ogni singolo individuo e di incrementare la differenziazione. La tariffa Tari per singolo cittadino sarà determinata dal numero di componenti del nucleo familaire e dai metri quadri dell'immobile. Questa la tabella per le utenze domestiche. Vedi Tabella allegata in fondo all'articolo "Se prima il mio umore era fosco riguardo questa situazione finanziaria, - confessa il Sindaco - ora mi sento molto sereno. Non mi sarei mai aspettato di ottenere in così poco tempo una situazione del genere; sono stupito e anche molto soddisfatto. Questo, inoltre, ci da la possibilità di iniziare a proiettare i nostri investimenti futuri senza essere gravati dalle precedenti situazioni finanziarie". Ma la serenità di Spada non dura molto, e cioè fino all'acceso intervento di Martino Della Vedova: "Facile farsi bello con opere iniziate dagli altri, infangando tra l'altro il coraggioso operato delle precedenti amministrazioni. Fai ridere non solo me, ma anche gente che di bilancio ne capisce, non puoi venire a dipingere che le precedenti amministrazioni erano in deficit per vantarti dei tuoi risultati, vivi della storia del passato, criticando gli altri che per Tirano hanno fatto tantissimo. A parte questo, come ribadisco da tutte le volte che abbiamo a che fare con un bilancio, le tabelle potreste fornirle anche a noi della minoranza. Tu hai tutto in mano, noi dobbiamo cercare di capire da due fogli come vengono impiegati i fondi". "Io sto sveglio la notte per fare queste tabelle, - ribatte seccato Spada, - puoi fartele anche da solo! Per quanto riguarda le precedenti amministrazioni, ti ribadisco che non siamo qui a fare una competizione, ma ho solo riportato dei dati oggettivi". Successivamente il dibattito riprende toni più pacati: vengono chieste dalla minoranza alcune delucidazioni in merito alla destinazione di fondi. Prende la parola l'assessore Pola che spiega, tra le altre cose, che i servizi pubblici di Madonna a fianco della Basilica ("indecenti" secondo Maria Lisa Stoppani: "non da terzo, ma da quarto mondo") verranno sistemati, verranno utilizzati circa 30.000 € per la sistemazione delle attrezzature al campetto S.Michele, 7.000 € per l'illuminazione del tennis, 3.000€ per la caldaia della piscina, 100.000 € per creare uno scivolo per i disabili al cimitero che consentirà l'accesso alle nuove colombarie (costruzione funeraria) consentendo di rimando l'accesso anche a quelle vecchie; verranno sostituite le valvole del riscaldamento del palazzo del Municipio, verrà effettuata la manutenzione dello stabile e dell'ambulatorio a Baruffini e a Cologna. Viene poi sottoposta alla risposta del Sindaco la situazione immigrati, che secondo la minoranza sono più del numero massimo che Spada aveva indicato precedentemente (32) aderendo alla politica SPRAR. "Inanzitutto, - esordisce Spada – sono molto contento di essere stato invitato in Senato, davanti a Piero Grasso a parlare di questa esperienza SPRAR. Secondariamente vorrei ricordare che i 32 ospiti della struttura del "Piccolo Mondo", grazie alla politica dell'accoglienza diffusa che abbiamo messo in atto, sono diventati 20, essendosi fatto carico di 12 di essi il Comune di Grosio. E infine vorrei ricordare che Tirano è una città di passaggio, capolinea delle FS; quelli che vedete in stazione non sono a carico del Comune di Tirano, ma arrivano da altri comuni". La votazione del bilancio viene respinta in blocco dalla minoranza. Maria Lisa Stoppani trova questo bilancio molto ordinario e non certo di attualità. Martino Della Vedova, che è completamente d'accordo con la vicina di banco, dopo 3 anni di amministrazione, non trova progettualità e non riesce ancora a capire quale sia la direzione che vuole dare al suo operato il Comune di Tirano. Infine, tenendo conto delle dimissioni di Francesca Zucchetti e la conseguente nomina quale assessore di Mauzio Mazza, che impossibilita legalmente lo stesso a continuare a far parte delle commissioni consiliari, il Consiglio comunale ha effettuato le votazioni per la sostituzione. All'unanimità viene eletta Francesca Zucchetti quale sostituta in seno alle commissioni consiliari: 
Il punto più caldo all'ordine del giorno è l'approvazione del bilancio di previsione 2017/2019. Il Sindaco Franco Spada, con delle tabelle create ad hoc per l'occasione, illustra punto per punto le previsioni di spesa nei vari settori di competenza. Viene evidenziato il rispetto del patto di stabilità e portata ad esempio la situazione del conto corrente del Comune di Tirano dal 2010 in poi, sottolineando come sotto la corrente amministrazione non vi siano stati né aumenti né cali rilevanti, stabilizzando la situazione, proprio come sancito dal patto di stabilità (spendi quello che entra).
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1 COMMENTI
04 04 2017 12:04
Méngu
Leggo con amarezza “….Fai ridere non solo me, ma anche gente che di bilancio ne capisce, non puoi venire a dipingere che le precedenti amministrazioni erano in deficit per vantarti dei tuoi risultati, vivi della storia del passato, criticando gli altri che per Tirano hanno fatto tantissimo….” Ma dico io, è mai possibile che si litighi sempre tra Maggioranza e Opposizione con parole cosi aspre ? La critica è legittima, ma occorre anche mettere con serenità le cose sul piatto della bilancia . Dove sta la verità ? Secondo me sta nei fatti, nei risultati, nella coerenza del portare innanzi le cose e il giudizio dei cittadini è quello che conta. Mi pare ragionevole dire che, quando le cose vanno bene, vanno bene per tutti, per la Maggioranza e l’Opposizione o no ? Segno che tutti e due i gruppi hanno lavorato bene e per il loro Paese. Sinceramente, senza offendere nessuno, quando leggo … “ Fai ridere non solo me, ma anche la gente che di bilancio ne capisce…” fa solo piangere gli onesti cittadini che pagano le tasse e che desiderano innanzi tutto la serietà e non la risata. Buon lavoro a tutti, alla Maggioranza e alla Opposizione e... più concordia. Grazie.