Tennis Club Tirano, modificata la convenzione con il Comune
CRONACA - 02 08 2017 - Redazione
Si è svolto lunedì sera, 31 luglio, presso il municipio, il consiglio Comunale di Tirano. Dopo la discussione relativa alla verifica del bilancio, si è poi passati all'approvazione della convenzione per il sistema bibliotecario della Valtellina per gli anni dal 2017 al 2022, proposta finanziata interamente dalla Provincia. "Finalmente la Provincia mette delle risorse per l'insegnamento – intervisene Marilisa Stoppani – è una buona prassi, già discussa, e quindi ben vengano queste iniziative che si accollano finanziariamente altri enti. Certo bisogna dire che non parliamo di cifre stratosferiche". Ultimo punto all'ordine del giorno la modifica di alcuni articoli della convenzone per la gestione dell'impianto sportivo per il tennis comunale, richiesta dal Tennis Club Tirano, attualmente gestore del servizio (unica offerta ai tempi del bando). Due sono le modifiche principali richieste a questa convenzione: Art. 7: le tariffe per l'uso dei campi saranno fissate annualmente in accordo con l'amministrazione, eliminando l'annoso problema legato all'indicizzazione Istat che annualmente comporta un aumento/diminuzione di valori centesimali e rende macchinoso e difficioltoso l'incameramento e la contabilizzazione della tariffa Art.16: esonero di provvedere direttamente alla copertura assicurativa incendo e atti vandalici, con motivazione: nessuna associazione che gestisce impianti sportivi sostiene tali oneri Il primo articolo trova l'amministrazione in pieno accordo, mentre il secondo sarà così modificato all'interno dell'articolo 16 del testo della convenzione: "Da una parte il Comune si impegna a investire sulla struttura (luci led ecc.) per abbattere i costi di gestione – spiega Spada – dall'altra consente all'associazione di avere un equilibrio economico e di non gestire un attività deficitaria". Il Sindaco spiega che la parte assicurativa relativa alla sola struttura sarà comunque a carico del Comune, la responsabilità civile resterà del gestore. Sia Mascioni che Della Vedova, dopo aver lodato le passate imprese tennistiche di Franco Spada, in questo frangente si trovano in accordo con l'operato del Comune.
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