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Tangenziale Tirano: si riveda anche il progetto relativo alla galleria del Dosso

CRONACA - 20 10 2021 - Marco Travaglia

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/progetto galleria dosso, tangenziale tirano

Il progetto esecutivo attuale della galleria del Dosso, relativo alla realizzazione della tangenziale di Tirano, comporterebbe un maggior costo di circa 10.000.000 di euro rispetto alla soluzione di PRO ITER del 2004 con galleria naturale in roccia metamorfica di 2044 mt. Ad affermarlo è il geometra della valcamonica Santo Spavetti (già autore di più interventi in merito al progetto viabilistico abduano): “E’ ancora possibile – dichiara il geometra – attuare quella variante, evitando danni e pericoli.

 

L'attuale progetto esecutivo, oggetto di appalto, conterrebbe, sempre secondo Spavetti, opere "devastanti e illegittime in quanto il progetto tracciato non e' stato adeguato a prescrizioni ambientali (di cui al parere ambientale Regionale) in Gazzetta Ufficiale, n. 237 del 11 ottobre 2018": In particolare la rilevante frammentazione di ecosistemi agroforestali), sia ulteriormente affinata la valutazione della possibilità di realizzare maggiori tratti in galleria naturale –tendenzialmente avvicinandosi alla originaria soluzione progettuale [2004] – anche attraverso un più dettagliato bilancio dei costi delle opere di mitigazione e compensazione ambientale necessarie a fronte della soluzione ora proposta. (Regione Lombardia)

 

Tuttavia, - è stato risposto nel documento relativo al progetto esecutivo - a seguito di un’analisi dei costi e dei benefici derivanti da una scelta di questo tipo, si è optato per non procedere a modificare il progetto in tal senso soprattutto alla luce dei maggiori oneri economici che ne sarebbero derivati.

 

"Praticamente – aggiunge Spavetti - affermano che non si ottempera alla prescrizione a causa dei “maggiori oneri economici che ne sarebbero derivati”, come se la mancata ottemperanza a prescrizioni ambientali con danno ambientale sia giustificabile con ragioni di risparmio economico; inoltre, negli elaborati del progetto esecutivo non e’ presente la soluzione con tracciato in galleria con computo metrico estimativo, da cui siano documentati gli ipotizzati “maggiori oneri economici”; i tracciati in galleria, invece, in molti casi hanno costi inferiori del tracciato di cui al progetto definitivo/esecutivo previsto per la tangenziale di Tirano. Se gli estensori del progetto esecutivo non documentano con calcoli analitici oggettivi quanto affermato, si rischia un danno erariale, oltre ai danni ambientali”.

 

Inoltre, secondo il geometra, il tratto dalla Ganda al Dosso passa sotto un pendio molto ripido con pericolo di caduta massi: “Il tracciato PRO ITER del 2003 era previsto a distanza dal piede della montagna, per lasciare un vallo protettivo (si veda anche il recente dramma di Civo, con un morto a causa di un masso che ha superato le reti di protezione)”.

 

Secondo il bando di gara, inoltre, la durata del contratto d’appalto è pari a 1915 giorni naturali e consecutivi, di cui 190 giorni di andamento stagionale sfavorevole dalla data della consegna dei lavori. “Per cui – afferma Spavetti - i lavori non sarebbero pronti per le olimpiadi: inizio ipotizzato a novembre 2021, fine lavori ipotetica novembre 2026, dopo le olimpiadi”.

 

Fermo restando che la circonvallazione di Tirano resti urgente e necessaria, secondo il geometra rimangono dubbi sul tratto Tirano-Bianzone, che potrebbe essere diviso in un secondo lotto: “Sarebbe piu’ necessario - afferma - il tratto Campone-Lovero o il prolungamento della tangenziale di Sondrio (che finisce con un passaggio a livello)”. Se il progetto non dovesse essere realizzato entro le Olimpiadi sarebbe quindi ancora più logico rivederne il tracciato adeguandolo alle prescrizioni.

“Con la galleria, - aggiunge Spavetti - il progetto di PRO ITER/Anas, gia’ redatto, sarebbe realizzabile in meno di 3 anni di lavori e la circonvallazione di Tirano, circa 2,5 km, sarebbe quindi pronta anche per le olimpiadi, evitando scempi ambientali e pericoli”.

 

“In conclusione – afferma il geometra - o ANAS motiva l'attuale tracciato, quale la soluzione tecnica come richiesto dal CSLP, quella che presenta il miglior rapporto tra costi e benefici per la collettivita' in relazione alle specifiche esigenze da soddisfare e prestazioni da fornire... oppure va indagata dalla procura della Repubblica per il verosimile danno erariale”. Per ulteriori approfondimenti si rimanda a questo articolo pubblicato su RURALPINI: Montagna sfregiata.

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3 COMMENTI

23 10 2021 08:10

ssp

CONCLUSIONI E' evidente che IL COSTO DELLA GALLERIA DOSSO di 2044 mt- progetto di PRO ITER- essendo la galleria in ROCCIA METAMORFICA - e' paragonabile a quello della galleria di CASTELBELLO/COLSANO (lavori in corso-sempre SS38), quindi ha un costo inferiore a 30 mil./km (salvo dimostrare particolari costi che lieviterebbero a TIRANO) - NOTEVOLMENTE INFERIORE alle opere di cui alla variante di SWS del 2007- IN QUANTO LA GALLERIA DOSSO prevista nel 2007 costa di piu' in quanto parte in terreno morenico, per cui i costi non sono paragonabili con la galleria di 2044 mt, e la galleria artificiale ha costi superiori come da costi sopraesposti. Visto il nuovo quadro economico e’ improponibile il mancato rispetto delle prescrizioni senza documentarlo con il RAFFRONTO COSTI/BENEFICI CHE ANDAVANO RAFFRONTATE LE POSSIBILI SOLUZIONI ALTERNATIVE LO RICHIEDE ANCHE IL CSLP: Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici- M INF.CSLP.REG. UFF.U. 0000253.11.01.2018. Affare n. 60/2017- SS 38" dello Stelvio". Parere n 60/2017 seduta del 14/12/2017. ...PROGETTO DEFINITIVO del 2007 (ndr: tracciato attuale)..... Pag. 14 -Nota prot. n 4441 del 29/04/2016:..completare la documentazione relativa alla definizione,a livello di progetto preliminare,della soluzione posta a base della progettazione,con particolare riferimento a: 1)descrizione ed illustrazione grafica delle possibili alternative progettuali rispetto alla soluzione localizzativa e di tracciato prescelta nel progetto in esame, anche in relazione alle condizioni ambientali,geomorfologiche ed idrologiche del sito; 2)descrizione delle motivazioni che hanno condotto alla scelta della soluzione definitiva adottata, che deve risultere la migliore sotto il profilo tecnico economico e del rapporto costi- benefici, anche....... (Pag. 16)....In relazione alla suddetta esigenza di motivare la scelta della soluzione progettuale definitiva come la migliore sotto il profilo tecnico- economico e del rapporto costi- benefici anche sulla base di dati aggiornati all' attualita', il progetto risulta carente, oltre che degli elaborati di cui .....,anche dei seguenti elaborati: ... -Elaborato in cui vengano illustrate graficamente ed analizzate le possibili alternative di tracciato(anche parziali) - analisi costi benefici finalizzata ad individuare, tra le suddette alternative progettuali, quella che presenta il miglior rapporto tra costi e benefici per la collettivita',in relazione alle specifiche esigenze da soddisfare e prestazioni da fornire...." Nel" progetto ESECUTIVO"quanto richiesto dal CSLP non risulta, nemmeno risulta il raffronto del costo della galleria di 2044 mt(progetto definitivo PRO ITER del 2003 approvato dal CDA di ANAS)Per cui puo' esserci un danno erariale e la realizzazione di un tracciato,con notevoli danni ,non motivato dall' interesse collettivo, ma da altri interessi, che se non pubblici rendono il progetto illegittimo.LA GIUSTIFICAZIONE DI COSTI E SOLUZIONE ATTUALE come la piu' opportuna con raffronto ad altre soluzioni di tracciato, va redatta come richiesto dal CSLP E PRESCRIZIONI IN GAZZ. UFF., non rispettate nel Progetto Esecutivo. Per cui o ANAS motiva l' attuale tracciato,quale la soluzione tecnica come richiesto dal CSLP:" quella che presenta il miglior rapporto tra costi e benefici per la collettivita',in relazione alle specifiche esigenze da soddisfare e prestazioni da fornire..." oppure va INDAGATA dalla PROCURA della REPUBBLICA per il verosimile DANNO ERARIALE.(S.Spavetti)

22 10 2021 10:10

ssp

In risposta al commento sopraesposto,che cita " la sua idea non è male, però doveva essere approvata prima", faccio presente che la galleria unica di 2044 mt, non la propongo io ora, ma e' il progetto DEFINITIVO, redatto da PRO ITER nel 2004, approvato allora dal CDA di Anas, poi sostituito con l' attuale tracciato devastante e ILLEGITTIMO, per i motivi che sono riportati nell' articolo su RURALPINI. La galleria di 2044 mt e' in roccia metamorfica ed ha costi notevolmente inferiori alla soluzione del 2007 con galleria parte in terreno morenico . Per approfondire meglio i costi e i dati rimando a post su facebook, pubblicato nel gruppo "paesaggio Camuno e Valtellinese da preservare. Buona giornata.

20 10 2021 13:10

Méngu

Stimato geometra Santo Spavetti, la sua idea non è male, però doveva essere approvata prima. Io ragiono con l’esperienza d’uno che ha seguito la via Crucis della tangenziale di Tirano per quasi 40 anni e visionato i vari progetti, poi caduti nel vuoto per svariati motivi. Lasciamo che almeno questo STRADONE nasca così come ora è stato approvato e sembra essere ora in fase di costruzione. Incominciamo a lasciare respirare un poco la città di Tirano, poi sapendo che “l’appetito vien mangiando “può darsi che qualche modifica nasca in fase di realizzazione. Io non credo che i soldi stanziati basteranno. Ricordo, molti anni fa, di aver parlato con un vecchio (una lìngia di galleria ) che ha partecipato allo scavo della galleria Sernio – Stazzona dell’allora centrale AEM e mi ha detto “ sotto il conoide della Valchiosa siamo andati avanti a “centine” di un metro. Abbiamo anche trovato resti di case”. Io credo che sarà la stessa cosa anche per il conoide del Campone, della Valle dei Büi , della Valle della Ganda. Incominciamo a fare la Stradone preventivato poi si vedrà e se non era per il miracoloso impulso delle Olimpiadi “ campa caval che l’erba cresce “.