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Situazione viabilità e sistemazione incrocio del Comune di Teglio

CRONACA - 11 08 2022 - Comitato Viabilità Tellina

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/s giacomo teglio

Il Comitato ha nuovamente sollecitato, attraverso il Prefetto S.E. dott. Bolognesi, un incontro con il Sindaco/Presidente per un aggiornamento della situazione.

 

Incontro già chiesto al Sindaco in data 27 aprile e numerosi solleciti, a seguito delle comunicazioni inviate in data 24 marzo e 2 aprile, senza che ad oggi vi sia stata una risposta in merito.

Accantonato il progetto faraonico, che prevedeva la divisione del Paese, non del tutto quello di Valgella nel silenzio totale dei Consiglieri comunali, la conferma c’è stata nei giorni scorsi dalla Provincia dove è stato siglato l’accordo con Regione e RFI per la soppressione dei passaggi a livello lungo la linea ferroviaria Colico-Tirano.  Su 19 passaggi a livello, tre sono di S. Giacomo ( prima erano 5)   come comitato non può che dichiararsi Soddisfatto visto che è stata accolta la propria proposta, compreso il nuovo ponte per i mezzi agricoli prima assente!  Per il Ponte va  trovato il luogo adatto senza andare ad aggravare ulteriormente sulla contrada Crotti, già attraversata dalla pista ciclabile. Tener presente la struttura appena recuperata e il parco giochi.  Si chiede particolare attenzione nella progettazione e possibilmente non calata dall’alto!!!!

 

Ora ci si aspetta la sistemazione dell'incrocio. Il nodo rimane e chi di dovere, con la massima responsabilità   deve intervenire pensando al bene dei residenti e dei turisti in egual misura, anche perché chi era pronto a spendere un pacco di milioni, milioni dei contribuenti, per distruggere il territorio, ora non è in grado di trovare alcune migliaia di euro per sistemare l’incrocio al fine di un miglioramento sulla viabilità?  Problema mai preso in considerazione che è la causa delle code nei momenti di punta, non è il semaforo la causa, ma del come è stato collocato! Scelta incomprensibile da attribuire totalmente a chi avrebbe dovuto intervenire da subito, ignorando i suggerimenti di buon senso pervenuti dal primo cittadino di Castello Dell’Acqua e del Comitato di allora.

 

Il semaforo è la sicurezza per i cittadini residenti di S. Giacomo e non solo, anche per tutti gli abitanti sulla statale sino a Tresenda ne beneficiano per gli intervalli che si creano, diversamente tutti sarebbero impossibilitati all’attraversamento.  

 

Prima del 2017, ogni volta che ci si immetteva sulla statale era un rischio per la propria incolumità.  Basterebbe analizzare i dati sugli incidenti del prima e del dopo.

 

Detto questo, l’incrocio può e deve essere rivisto, le proposte ci sono e il costo sarebbe veramente minimo rispetto alle cifre da capogiro, che erano state preventivate, per un progetto insostenibile da ogni punto di vista e di fatto accantonato. Il costo del progetto sarebbe altro che bastato per la sistemazione dell’incrocio.  Chi dobbiamo ringraziare?

 

Certo, il primo che ci deve credere è il Sindaco, ma purtroppo non ha mai sostenuto tale proposta di buon senso. Pensiamo sia giunto il momento che ognuno, per le proprie responsabilità, dica apertamente cosa pensa in merito alla definitiva sistemazione di tale incrocio.  Se oggi, chi attraversa lo può fare con sicurezza, è solo grazie alla Prefettura, al Prefetto in carica nel 2016 - Dott. Scalia, che ha saputo mettere attorno al tavolo i vari attori al fine di mettere in sicurezza tale incrocio e sempre in quell’incontro vi era stato un impegno preciso del Sindaco Moretti e dell’allora Presidente della Provincia Della Bitta.   Da allora in poi più nulla è seguito e oggi il problema è di nuovo all’o.d.g., tra chi pensa di presentare progetti insostenibili e non volti a liberare i due centri, S. Giacomo e Tresenda dal traffico della Statale, e chi invece ha a cuore la sicurezza e anche una migliore viabilità per il traffico.

 

Comitato Viabilità Tellina

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