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Sicurezza stradale, nuovo impianto semaforico a Lovero

CRONACA - 02 10 2017 - Marco Travaglia

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/semaforo lovero

Nei giorni scorsi è stato installato un impianto semaforico per regolamentare il traffico nell’incrocio principale di Lovero. Così come spiegato dal primo cittadino Annamaria Saligari, è stato deciso dall’amministrazione comunale principalmente per risolvere due tipi di problematiche:

  1. "la prima riguarda la necessità di limitare l’eccessiva velocità dei veicoli e motocicli che transitano sulla Strada Provinciale n. 27 (ex statale 38) sia in direzione Tovo che in direzione Tirano, che rende particolarmente pericoloso il transito dei pedoni in uscita dai vari esercizi commerciali, nella strettoia all’ingresso del paese, nonché dei bambini nelle fermate dello scuolabus e che da anni ha sollevato numerose lamentele da parte di tutta la popolazione residente che vive quotidianamente questa condizione di difficoltà legata alla mancanza di sicurezza";
  2. la seconda, ma non meno importante ragione, è la difficoltà rilevata nel tempo di fare percepire l’esistenza di un incrocio pericoloso a chi transita la Via al Ponte, proveniente dallo svincolo della Statale 38 dello Stelvio e che ha generato diversi incidenti fortunatamente non gravi. Chi trascorre un po' di tempo chiacchierando fuori dal bar o dal supermercato sa bene di cosa stiamo parlando, perché più volte sono stata avvisata di incidenti sfiorati a causa della mancata fermata da veicoli provenienti dallo svincolo e che hanno solo fortunatamente evitato di scontrarsi con veicoli che transitano sulla provinciale.

"Non è certo al caso o alla fortuna - ha aggiunto il Sindaco di Lovero - che possiamo affidare la sicurezza del transito stradale, pertanto abbiamo nel tempo aggiunto alla delimitazione dello stop, un cartello grande e lampeggiante di segnalazione dell’incrocio pericoloso, ma senza risultati apprezzabili: di qui la scelta di regolamentare in maniera più incisiva il transito stradale che è notevolmente aumentato negli ultimi anni".

 

La presenza sull’incrocio di diverse abitazioni e di esercizi commerciali ha imposto all'amministrazione una serie di valutazioni, prima tra tutte quella di regolamentare il transito degli utenti del supermercato che dovranno usufruire della strada sul retro per l’uscita dal parcheggio, come peraltro già suggerito ed indicato dai proprietari.


L’impianto semaforico funzionerà in modo “attuato dal traffico”, con priorità per la circolazione dei veicoli sulla strada provinciale SP 27 e con la chiamata della via libera per i veicoli provenienti dalla Via al Ponte in attraversamento od immissione sulla SP 27. Allo stesso modo i pedoni in attraversamento dalla strada provinciale eseguono una chiamata a mezzo di pulsanti posizionati sulle paline semaforiche.

 

L’impianto, a mezzo di radar dedicato, controlla anche la velocità sulla SP27 in marcia di avvicinamento all’impianto e, se un veicolo è più veloce rispetto alla velocità preimpostata, viene fermato prima di immettersi nell’area dell’incrocio. 
La lanterna semaforica posizionata invece all’ingresso del parcheggio del supermercato servirà unicamente per regolamentare l’uscita dei mezzi pesanti. in quanto tutti gli altri veicoli dovranno servirsi dell’uscita sul retro del negozio.

 

Il costo dell’impianto ammonta a 27.000 euro. Il progettista è l’ing. Claudio Borromini di Morbegno. "L’auspicio - ha concluso Annamaria Saligari - è che a questo intervento importante dell’amministrazione comunale possa seguire la realizzazione dell’impianto di videosorveglianza con lettura targhe da parte della Comunità Montana, che aggiungerebbe un tassello molto importante sul piano della sicurezza dei nostri cittadini anche riguardo alla problematica dei furti che continua ad essere fonte di grande preoccupazione".

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