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Scherzi di carnevale

CRONACA - 15 02 2018 - Méngu

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/piazza marinoni

Molti di noi hanno visto in questi giorni il gran lavoro degli operai nel posare gli espositori in lamiera per i manifesti elettorali dove si potranno vedere i loghi, i visi noti e non noti degli aspiranti in lista dei vari partiti. Personalmente sono rimasto stupefatto della lunga fila di espositori in lamiera zincata in piazza Marinoni e a Madonna di Tirano: sono in quantità tale da poter contenere, io credo, per intero i nomi degli tutti gli elettori.

 

Orbene, mi sono fermato per un momento a guardare quella lunga ferraglia che serve al cittadino da menù per la scelta del “piatto politico” ormai divenuto ai più indigesto e insopportabile per via di alterchi e continui litigi che si leggono e vedono sui mass-media. Ogni giorno gli aspiranti allo “scranno “ sembrano muoversi e agire come gladiatori in una arena. Sarà forse per il sole che faceva luccicare la lunga tiritera di lamiere, ma oggi pomeriggio ho avuto una visione (forse per intercessione del protettore dei politici, tal Sir Tommaso Moro, umanista, giurista e politico e ironico inglese del 1500, proclamato patrono di recente ). Estasiato dalla visione e un poco accecato dal luccichio metallico dei pannelli zincati sono rimasto innanzi ad un espositore vuoto per lungo tempo.

 

Mi è parso di vedere un logo con la scritta intorno: “ Noi rispettiamo il 7°-8°-10° Comandamento” e al centro del logo vi era l’immagine d’una mano posta sopra un libro, che mi è parso la Bibbia .La visione mi è rimasta impressa nelle pupille sinché un amico che passava di lì, vendendomi come un cane da punta, mi ha scosso per un braccio dicendomi: “ Cosa sta mirando? Per caso non sognerai d’essere in lista anche tu! Toglietelo dalla testa: tu non puoi. Non sei fotogenico e con quella tua faccia trasognata non avresti il voto nemmeno del mio gatto. Per essere esposto occorre avere la mascella volitiva, lo sguardo e l’occhio d’aquila, il sorriso con dentatura da iena e gli occhi scintillanti”.

 

Subito sono rientrato in me, ma la visione del ”noi rispettiamo il “7°-8°-10° Comandamento” m’è rimasta nelle pupille come un negativo di fotografia. All’amico ho detto: “ Mi è parso di vedere un simbolo di un partito politico nuovo. Non so se è realtà o è forse il riflesso del sole. Lo vedi forse anche tu?”. L’amico, che porta gli occhiali, si pulisce bene le lenti con il fazzoletto, poi se li assesta sul naso, si torce innanzi all’espositore, mira e rimira e infine dice: “In effetti vedo vagamente dei numeri sulla lamiera zincata, potrebbe però essere il segno di ruggine o forse altr “, poi bofonchia ”tu cosa hai visto? Rispondo: “Ho visto il logo di un partito con la scritta: noi rispettiamo il 7°-8°-10° Comandamento” con una immagine al centro di una mano posata su un libro.

 

Al sentir questo, l’amico incuriosito ribatte: “Mai visto un partito fondato sui numeri e per giunta su dei Comandamenti. Secondo te, cosa dovrebbe rappresentare questo partito?”. Sorrido e spiego:  il settimo comandamento dice : non rubare. L’ottavo comandamento dice: non dire falsa testimonianza, Il decimo comandamento dice: non desiderare la roba d’altri, secondo me questo nuovo partito nascente fa una promessa e la giura. Lo dice il logo.” Subito l’amico mi guarda con curiosità e poi mi dice sottovoce: “Ma per piacere, il partito, che osserva quei comandamenti non... ” e borbotta qualcosa che non ho ben capito e poi d’un tratto alza la voce e dice: “ La tua visione è un miraggio!!!”. Domando il perché e lui calmo e rassegnato risponde: ”Avevo una bella macchina da far invidia, e me l’hanno rubata, chi ha visto tutto ha detto che sono stati gli emigranti, ma non lo giurano. Dai, vieni , andiamo a berci un buon caffè che ti sveglierà. Offri tu perché sei un gran visionario“.

 

Finito di bere due ottimi caffè, mi avvicino alla cassa per pagare. Volgo la mano sul mio retro per prendere il portafoglio e sbotto stupito: ”Porca vacca, mi hanno fregato il portafoglio“. L’amico, sbuffando, paga i due caffè e con un sorriso ironico mi dice: “Quei tre numeri della tua visione giocali al lotto; aggiungi ai numeri la data di oggi e l’ora che pensi d’essere stato borseggiato poi ritorna a guardare i cartelli espositori. Forse avrai un’altra visione: quello del logo del partito della “Aummaaumma “ . E se ne va ridendo e ruotando in continuazione le dita delle due mani. Dopo poco entra nel bar con un altro mio amico e, sghignazzando mi restituisce il portafoglio che mi aveva asportato per scherzo, con mano esperta, mente ero assorto, dice lui, nella visione del logo del 7°-8°- 10° Comandamento. Tutti e tre ridiamo come matti. Ci beviamo un frizzantino e questa volta, dopo aver controllato ben bene i soldi che avevo nel mio portafoglio, offro io. A Carnevale ogni scherzo vale!!!

 

Méngu

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