Rinnovato il vincolo fra Mazzo e Riosa

Una delle funzioni dell'associazione dei Comuni d'Europa è quello di favorire i gemellaggi fra località dei diversi Paesi dell'Ue. Mazzo di Valtellina, che da tre anni è aderente all'organizzazione, è un'antesignana in questo senso avendo avviato già dal 2010 uno stretto legame col villaggio asturiano di Riosa, apparentata ai valtellinesi dall'Alto de l'Angliru posto nel suo territorio e considerato il Mortirolo della Spagna.

Il gemellaggio è resistito al rinnovo delle rispettive amministrazioni comunali e quest'anno, approfittando del transito del Giro d'Italia dal passo che congiunge la provincia di Brescia con quella di Sondrio, una delegazione di Riosa capeggiata dall'alcalda (sindaco) Ana Isabel Diaz Fernandez è giunta in visita a Mazzo su invito del comune e della rappresentanza locale dei Comuni d'Europa. Gli ospiti spagnoli, dopo un incontro istituzionale in sala consiliare dove è avvenuto uno scambio di doni e di saluti ufficiali, sono stati condotti dapprima al Mortirolo (vedi foto) e in seguito a conoscere alcune realtà produttive della zona (Coav, Vis e Bordoni) e gli affascinanti laghi di Cancano. Gli asturiani sono stati ricondotti al passo per assistere al passaggio dei corridori giunti all'arrivo dell'Aprica e hanno concluso la loro trasferta con un allegro convivio tenuto a casa dei coniugi Ronchetti, a suo tempo fra i promotori del gemellaggio con Riosa.

La rimpatriata serale ha consentito di rinvigorire i rapporti interpersonali e di cementare ulteriormente la relazione italo-spagnola in uno spirito di fratellanza che dovrebbe costituire la vera essenza del processo d'integrazione europea, al di là della differenza di lingue, tradizioni e condizioni politiche e socioeconomiche. Le due parti hanno preso congedo con l'intento di costituire degli autentici comitati per il gemellaggio, in modo da garantire una proficua prosecuzione della loro unione e sviluppare altre iniziative che possano tornare di reciproco vantaggio. 

Guido Monti