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La scomparsa di Lino Quadrio, una vita dedicata allo sport

CRONACA - 28 01 2022 - Guido Monti

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Tovo Sant'Agata è in lutto per la perdita di Lino Stefano Quadrio, noto meccanico del paese, deceduto a 83 anni. Quadrio, padre di Alberto, gestore del negozio Valtellina bike situato all'ingresso di Tovo, era famoso quale giudice di gara nelle competizioni sportive, ruolo svolto con passione per oltre quarant'anni.

 

Lino era stimato dagli atleti conosciuti nel corso della sua carriera per l'imparzialità e la serietà dimostrate nel proprio compito. Svariate le sue presenze al Trofeo Vanoni a Morbegno, oltre al mondiale di corsa in montagna a Madesimo, nel settore dell'atletica leggera. Ma Quadrio è stato impegnato pure in campo automobilistico, sia in provincia (coppa Valtellina e Mossini-Triangia) che altrove (rally di Sardegna e perfino Gran Premio di formula uno a Monza). Ha inoltre il merito di aver contribuito alla fondazione del Centro Olimpia di Lovero, avvenuta alla fine degli anni '70, autentica fucina di corridori campestri. Perciò in seguito divenne ufficiale di gara della federazione di atletica leggera, cui abbinò il servizio prestato nelle gare delle quattro ruote.

 

A lui si deve anche l'ideazione del Palio dei comuni, vera e propria olimpiade dei paesi del tiranese, una manifestazione purtroppo di troppo breve durata che potrebbe essere riproposta proprio in memoria di Lino Quadrio.

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