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Dimissioni Soltoggio, Bombardieri: “Allibita per le modalità poco corrette”

CRONACA - 05 05 2017 - Marco Travaglia

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/sonia bombardieri
Il Sindaco Spada con Sonia Bombardieri - Foto di Mauro Giudice

All'indomani delle dimissioni del Consigliere con delega allo Sport del Comune di Tirano Elena Soltoggio, proponiamo l'intervista all'Assessore alla Cultura e al Turismo Sonia Bombardieri.

 

Elena Soltoggio ha detto di aver rassegnato le proprie dimissioni a causa dei rapporti difficili con lei. Pensa sia una versione coerente con la realtà dei fatti? 

Le dimissioni di Elena Soltoggio mi hanno lasciata amareggiata e allibita.

 

Premetto che sono molto dispiaciuta che la Consigliera abbia dato le dimissioni. Mi dispiace perché aveva ottimamente svolto il suo compito fino ad oggi, compito al quale la Giunta ha sempre cercato di dare il massimo supporto anche con investimenti significativi che hanno sostenuto le sue scelte di promuovere una palestra di arrampicata, una corsa in montagna, di favorire la sistemazione del campetto dell’oratorio e altre iniziative. Tutti meriti che le vanno riconosciuti e cui come Amministrazione abbiamo dato ampia visibilità. Un impegno al quale personalmente ho sempre dato tutto il sostegno che mi era possibile dedicando tempo e lavoro, oltre agli impegni di Cultura e Turismo, per supportare la delegata nelle varie incombenze.

 

Erano attriti che aveva presente o le dimissioni arrivano inaspettate?

Nel corso di questi tre anni, ci sono stati dei confronti, com’è fisiologico in qualsiasi lavoro di gruppo, riguardo al coordinamento degli eventi con valenza turistica. Ma se ci sono state divergenze di opinione, si sono composte e si sono trovate le soluzioni. E con questo spirito abbiamo affrontato la candidatura a Comune Europeo dello Sport con un ottimo lavoro di squadra, Soltoggio, Zucchetti ed io. Proprio perché questa candidatura coinvolgeva l’associazionismo sportivo, l’istruzione e il turismo con gli eventi.

 

Sono molto amareggiata dal fatto di venire a conoscenza di queste motivazioni solo dalla stampa (leggendo resoconti di fatti che non mi corrispondono appieno), e mi chiedo perché non si sia cercato un normale confronto, come è nostro dovere fare, come Consiglieri, chiamati a trovare delle soluzioni e cercare dei chiarimenti.

 

Ma forse nella decisione di Elena Soltoggio può aver pesato un carico di impegni e responsabilità che, nell’anno di Comune Europeo dello Sport, è certamente più gravosa e consistente. L’aiuto che si può avere dagli uffici comunali purtroppo nel caso di sport e turismo non è tanto, perché non c’è personale dedicato solo a questo, e il carico per un assessore o un delegato pesa molto sulle sue spalle. 

 

Per questo anno come Comune Europeo dello Sport, ho coadiuvato Elena Soltoggio nella composizione di un calendario delle iniziative, l’ho supportata nella convocazione e conduzione di riunioni con le associazioni, nella preparazione di un logo per il Comune Europeo dello Sport e di una pagina Facebook.

 

 

Crede sia una perdita per il Comune?

Certamente l’uscita di Elena Soltoggio dal Consiglio è una perdita, perché molti erano i progetti in corso e molte anche le prospettive che si erano valutate insieme, anche solo poco più di una settimana fa in una riunione, tra me e la delegata, dalla quale non era trapelato nessun malumore.

 

Sono comunque allibita per le modalità poco corrette con cui siamo venuti a conoscenza delle dimissioni “immotivate” (così si legge nella lettera protocollato), senza alcun previo confronto, sincero e a viso aperto, con la Giunta o con il Sindaco. In questo senso, per me, un fulmine a ciel sereno che ero appunto all’oscuro di qualsiasi dissapore.

 

Ci saranno ripercussioni sull'operato del Comune?

Elena Soltoggio avrebbe dovuto chiudere questo calendario sportivo e forse su quello c’è stata qualche difficoltà, ma di questo non sono stata messa al corrente e me ne dispiace molto perché ho sempre dato una mano, nella convinzione che l’obiettivo di un’Amministrazione è sempre un obiettivo comune, non personale, non individuale. Cercheremo ora di prendere in mano quanto imbastito e accelerale la chiusura di un calendario che lei stava seguendo e che è peraltro è già in corso. Resta però l’amarezza dal punto di vista umano.

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