MENU

Campagna di informazione sulla donazione di organi e tessuti

CRONACA - 13 04 2017 - Redazione

CONDIVIDI

/donazione

Una campagna di sensibilizzazione e di informazione verso la donazione di organi e tessuti. La lancia Asst Valtellina e Alto Lario che, da anni, contribuisce fattivamente all’attività di espianto, e che, oggi, vuole favorire ancor più la donazione diffondendo al massimo quelle che sono le possibilità offerte dall’azienda e sollecitando, così, interesse verso la predisposizione del consenso esplicito alla donazione.

 

<E’ molto importante raccogliere il consenso alla donazione dei propri organi e tessuti da parte del donante stesso – spiega Elisabetta Dissette, coordinatore dell’attività di prelievo di Asst ValtLario, curata dagli anestesisti rianimatori in collaborazione con tutto il personale ospedaliero -, perché, in assenza di tale consenso, tutto si fa più complicato e si può anche perdere del tempo prezioso. Si tratta, infatti, nei casi in cui la donazione sia possibile, di manifestare questa opportunità ai parenti della persona deceduta, di farlo in tempi molto stretti, e, ciò nonostante, con tutto il tatto e l’informazione possibile, perché si parla di aspetti molto delicati. Dopodichè, il parente, può decidere per il sì o per il no, senza avere, però, la certezza di fare la reale volontà del congiunto>.

 

Per questo Asst ValtLario ha deciso per l’informazione più ampia possibile nel settore, pubblicando sul proprio sito internet www.asst-val.it, nella sezione “Donazione e trapianti”, a sinistra sulla home page, una serie di indicazioni utili a tutti coloro che volessero approcciare l’argomento. Vi si trovano indicazioni molto chiare circa la donazione di cornee, che ha visto 72 donatori, lo scorso anno, per un totale di 132 cornee prelevate, effettuabile in tutti i presidi ospedalieri di Asst ValtLario, e, poi, ancora, circa la donazione di osso, inteso come testa di femore, con 44 prelievi effettuati lo scorso anno in tutta l’azienda, e, ancora dei donatori multi-organo, pari a 6, sempre lo scorso anno, in Asst ValtLario.

 

<Sei donatori multi-organo non sono pochi – precisa la dottoressa Dissette -, perché si può procedere a questo tipo di prelievo solo da persona che si trova in uno stato di morte cerebrale, quindi, in presenza di condizioni molto particolari>.

 

Lo scorso anno sono stati prelevati dieci reni, sei fegati, un cuore e un pancreas. Fermo restando che l’attività di prelievo di organi e tessuti da persona deceduta contempla anche polmoni e intestino, da un lato, e pelle e tendini, dall’altro. Mentre da vivente è possibile prelevare sangue, cordone ombelicale, osso e rene. Con riguardo, infine, alle cornee, queste vengono inviate alla Banca degli Occhi di Monza, mentre l’osso testa di femore viene inviato alla Banca dell’Osso situata al Gaetano Pini di Milano. Tutti gli altri organi prelevati vengono allocati al Nord Italia Transplan di Milano e da lì destinati ai riceventi in base alle richieste che pervengono dai centri trapianto di tutta Italia. In Asst ValtLario, peraltro, si effettuano solo trapianti di cornee, tendini e osso.

 

Sul sito sono indicati tutte le informazioni relative ai singoli prelievi di organi e tessuti e, soprattutto, è inserito il modulo per la raccolta del consenso alla donazione che, una volta compilato, può essere consegnato o inviato via mail alle direzioni mediche dei singoli presidi di Sondalo, Sondrio, Morbegno, Chiavenna e Menaggio.

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI