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L’Istituto Tecnico Agrario di Sondrio fabbrica una plastica biodegradabile

SCUOLA - 12 02 2020 - Redazione

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/Agrario di Sondrio fabbrica plastica biodegradabile

Nell’ambito del programma curriculare 2019/2020 dell’Istituto Tecnico Agrario Statale “G. Piazzi” di Sondrio ed in particolare nella programmazione per quanto concerne la materia inerente la "trasformazione dei prodotti", gli alunni della classe quarta B - G.A.T. (Gestione Ambiente Territorio) hanno fatto una pregnante esperienza pratica per quanto concerne lo studio dei carboidrati ed in particolare una possibile trasformazione dell'amido delle patate (fecola).

 

Dopo tale ed importante esperienza, i ragazzi dell’I.T.A.S. “G. Piazzi” di Sondrio hanno mostrato entusiasmo e soprattutto vero coinvolgimento proprio perché hanno realizzato qualcosa di concreto, potendone apprezzare i risultati in un breve lasso di tempo, allargando così anche i propri orizzonti rispetto alle attività correlate al mondo dell'agricoltura!

 

Il tutto svolto “rigorosamente” nell’attrezzato e completo laboratorio interno alla struttura scolastica, ubicata presso il Convitto Nazionale Statale “G. Piazzi” di Sondrio e dove risiede, per l’appunto, lo stesso I.T.A.S. e sotto lo sguardo - attento e vigile - della docente prof.ssa Caterina Lavizzari; un'attività di laboratorio in cui, a partire da semplici e naturali materie prime, è stata prodotta una plastica del tutto biodegradabile.

 

Infatti, a differenza della plastica tradizionale sintetizzata - utilizzando derivati del petrolio - sono state usate fecola di patate e glicerina; gli studenti, lavorando con questi materiali biologici e naturali, sono riusciti ad ottenere una sottile pellicola di bioplastica, del tutto simile a quella dei sacchetti biodegradabili obbligatori per legge.

 

Questa esperienza, oltre ad aver permesso di sperimentare - in prima persona - la fattiva possibilità di una produzione di plastica rispettosa dell'ambiente, li ha portati a riflettere sulle diverse opportunità collegate al mondo dell'agricoltura, facendo acquisire loro una visione più ampia e a lungo termine delle attività ad essa connesse.

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