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Manuale HCCP: quando e per chi è obbligatorio?

ECONOMIA E POLITICA - 21 10 2020 - Redazione

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L’HCCP è quell’insieme di regole che certificano l’igiene e la sicurezza alimentare ed è il requisito fondamentale ed indispensabile per chiunque lavori a contatto con alimenti, inclusi gli autotrasportatori. Per capire meglio di cosa si tratta e per chi è obbligatorio, tuttavia, dobbiamo procedere per step e capire meglio a cosa serve un certificato HACCP, cos’è il manuale e tutte le norme correlate. Se hai un’attività alimentare o ha intenzione di aprirne una, tuttavia, ti consigliamo di formarti in maniera più scrupolosa e approfondita affidandoti a realtà competenti sull’argomento come Alitec, la società nata con l’obiettivo di aiutare a mettersi in regole con le norme di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, produzione e commercio.

 

Cos’è e a cosa serve l’HCCP?

Per poter lavorare nel campo dell’industria alimentare è necessario conseguire il certificato HACCP, un protocollo di igiene  e sicurezza alimentare indispensabile. L’attestato è conseguibile frequentando un breve corso che spiega nozioni di conservazione degli alimenti, microbiologia, igiene di laboratori e attrezzature e le norme attualmente vigenti sul settore. HACCP è l’acronimo di Analisi dei Rischi e Controllo dei Punti Critici. Con ciò si intende un efficiente sistema di controllo dove si producono o trattano alimenti destinati al consumatore. A disciplinare tale ambito c’è il Decreto Legislativo 193/07 che prevede l’autocontrollo igienico a cura di un responsabile d’azienda. Questo serve a identificare i rischi intervenendo per prevenirli ed eliminarli. Inoltre si occupa di definire le procedure di monitoraggio sanitario e di monitorarne l’efficacia tramite apposita documentazione da produrre.

 

Per chi è obbligatorio?

Oltre al corso, quindi, l’azienda deve dotarsi di strumenti di auto-controllo che dovranno essere redatti da una persona interna. In caso di controlli, quindi, dovranno essere forniti gli archivi di questa documentazione che dovrà essere sempre aggiornata oltre al rispetto ovvio delle regole di igiene, trattamento e conservazione degli alimenti. Il manuale HCCP è uno di questi strumenti e che risulta obbligatorio per una pluralità di aziende. Tra queste rientrano quelle che manipolano direttamente ed indirettamente gli alimenti come aziende agricole, caseifici, macellerie, panifici, pasticcerie, cantine, torrefazioni, frantoi, laboratori alimentari, depositi, magazzini e distributori. Il manuale è necessario perché queste aziende preparano, producono, confezionano e distribuiscono alimenti. Poi ci sono le aziende che li commercializzano e che li somministrano come bar, ristoranti, paninerie, pizzerie, tavole calde ecc.

 

Perché richiedere una consulenza?

Ognuna di queste attività deve essere munita di piano di autocontrollo, manuale HACCP con le materie trattate e attivazione delle norme di conservazione e igiene previste dal certificato. L’HACCP riguarda qualsiasi aspetto della manipolazione di alimenti per cui ogni manuale prevederà diverse voci che riguardano l’utilizzo di prodotti e strumenti per la pulizia, frigoriferi o congelatori per la conservazione e qualsiasi cosa entri a contatto con gli alimenti. Per questo il corso serve a capire come gestire il piano di auto-controllo e a manipolare gli alimenti tutelando la salute dei consumatori che è l’obiettivo prioritario di queste norme. Per qualsiasi dubbio, quindi, conviene sempre affidarsi agli esperti perché le conseguenze per inadempimento, anche dal punto di vista delle sanzioni, possono essere piuttosto gravi.

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