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La qualità dell’aria domestica: tra gas refrigerante e consigli per risparmiare

ECONOMIA E POLITICA - 14 09 2021 - Redazione

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/La qualità dell'aria domestica

Quando si parla di spazi chiusi e abitazioni, uno dei fattori fondamentali da considerare per la salute umana è sicuramente quello relativo alla qualità dell’aria domestica.

Per assicurarsi di respirare aria sana e non alimentare così l’inquinamento domestico, è importante partire da alcune piccole ma preziose accortezze relative agli impianti per la diffusione dell’aria condizionata.

 

Questa, per molti, sembra essere diventata essenziale, soprattutto in estate. Di contro però, l’aria condizionata potrebbe anche rivelarsi dannosa per l’ambiente, per via delle emissioni; la situazione potrebbe migliorare solo se si considerano delle soluzioni alternative ed ecologiche, come il nuovo gas refrigerante E32, una vera e propria svolta in questo settore.

 

Vediamo dunque di approfondire alcune linee guida per migliorare la qualità dell’aria domestica sfruttando questo gas, e alcuni consigli per risparmiare.

 

Aria in casa, dati e ricerche

 

Stando ad alcune rilevazioni condotte di recente, nel mondo oltre 3 miliardi di individui respirano aria dannosa e inquinata fra le mura domestiche. La colpa sarebbe da attribuire ai combustibili che emettono sostanze tossiche nell’aria, e non solo: ad impattare negativamente è anche l’inquinamento cittadino, di cui si risente anche in casa, specialmente nelle città e nelle zone più trafficate della Penisola.

 

Come anticipato poco sopra, poi, anche l’aria condizionata, se utilizzata in modo inappropriato potrebbe diventare un grande problema per l’ambiente. Nel prossimo futuro, infatti, a causa del riscaldamento globale, sarà ancora più importante fare attenzione ai gas generati nelle abitazioni, in quanto l’utilizzo di questi impianti, stando a quanto dicono gli esperti, triplicherà entro il 2050. Si aggiunge, inoltre, la possibilità che nei prossimi decenni il numero delle famiglie che potranno permettersi di acquistare questo dispositivo aumenti, e si conferma di primaria importanza la scelta di un gas refrigerante che riduca al minimo le emissioni tra le mura domestiche.

 

Caratteristiche del gas refrigerante E32 e consigli per risparmiare

 

In molti sono a conoscenza del fatto che un sistema di climatizzazione HVAC funziona grazie all’azione dei gas refrigeranti, che consentono di raffreddare il flusso d’aria o di riscaldarlo, a seconda delle necessità. Purtroppo, però, i gas odierni producono un grande quantitativo di emissioni di CO2, e quindi pesano con il loro footprint ambientale, incidendo in negativo sul riscaldamento globale.

 

La soluzione del presente e del futuro è il gas refrigerante E32, caratterizzato da emissioni nettamente più basse rispetto ad altri gas come l’R410A, per via di una maggiore efficienza energetica e per un indice GWP inferiore. All’interno della propria abitazione, infatti, per avere degli impianti più ecologici, risulta ottimale optare per quelli a base di gas refrigerante E32. Se si riuscisse, poi, a far convivere ecologia e risparmio, si otterrebbe un risultato ottimale.

 

Anche il fattore economico, infatti, merita la giusta attenzione. Per trarre vantaggio dal funzionamento di questi impianti, non si possono non considerare alcune formule, come quella pensata da VIVI energia ad esempio, che consente di ridurre i costi in bolletta, andando anche ad incidere positivamente sull’impatto ambientale.

Inoltre, tra i consigli più utili per ridurre i consumi domestici, relativi all’aria condizionata, c’è sicuramente quello inerente alla manutenzione del condizionatore. La pulizia dei filtri, infatti, e una revisione di tutte le componenti dell’impianto eseguita con cadenza regolare, permetterà di risparmiare non poco sulle spese causate da un eventuale malfunzionamento.

 

Attenzione anche all’apertura delle finestre: sarebbe uno spreco inutile utilizzare il condizionatore se, durante il giorno, si può raggiungere la temperatura ideale in casa anche naturalmente. Al contrario, se l’uso del condizionatore risulta necessario e non si riesce a farne a meno, soprattutto nelle giornate più calde, si suggerisce di impostare la temperatura sempre tra i 24 e i 26 gradi. Questo perché una temperatura eccessivamente bassa, richiederebbe uno sforzo eccessivo del dispositivo, che si traduce in un conseguente aumento del consumo di energia.

Infine, se in casa si possiedono stanze dalle pareti chiare, sarà possibile godere dell’aria fresca all’interno delle camere anche più a lungo del previsto, in quanto i raggi solari vengono trattenuti maggiormente solo dai colori scuri. Le tinte appariscenti, dunque, meglio evitarle.

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