Energia elettrica: le buone abitudini che aiutano a tagliare le spese

Al giorno d’oggi impegnarsi per limitare i consumi e gli sprechi di energia rappresenta ormai una priorità per tagliare i costi in bolletta e preservare l’ambiente. Chi intende tagliare le spese dovrebbe dunque concentrarsi prima di tutto sul risparmio, puntando su elettrodomestici di classe energetica elevata e impianti smart di ultima generazione che, autoregolandosi, ottimizzano i consumi in casa.

I dispositivi però non sono tutto e se, il proprio fornitore energetico propone tariffe poco convenienti, i risultati saranno appena visibili nonostante gli sforzi; per questo motivo è bene informarsi al meglio riguardo alle offerte degli operatori presenti sul mercato, capendo prima di tutto qual è la differenza tra prezzo fisso e indicizzato della componente energia su pagine come questa di Facile.it e scegliendo poi quella che fa più al caso proprio.

Abitudini che aiutano a risparmiare

Per evitare inutili sprechi di energia in casa è necessario eliminare tutte quelle fonti di consumo superfluo. Adottando delle abitudini virtuose in casa è infatti possibile tagliare di molto le spese in bolletta, con enormi benefici dal punto di vista economico ma anche ambientale. I grandi elettrodomestici rappresentano di solito le maggiori fonti di consumo energetico in casa, ed è per questo che bisogna modificare in meglio le proprie abitudini d’uso.

Frigorifero: tutti sono a conoscenza dell’ingente consumo d’energia causato dal frigorifero, ma in quanti sanno come limitare gli sprechi? È bene sapere che il suo posizionamento è fondamentale per evitare sprechi d’energia: il trucco sta infatti nel posizionarlo il più lontano possibile dalle fonti di calore (termosifoni, stufa, forno, camino, ecc); un altro accorgimento utile consiste nel sostituire spesso le guarnizioni degli sportelli, in modo da garantirne l’isolamento termico. Infine, mai inserirvi cibi ancora caldi.

Forno: il primo consiglio per risparmiare è di acquistare un modello ventilato, in quanto consente di ridurre i tempi di cottura e i consumi (fino al 30% rispetto a un forno di uguale classe energetica non ventilato). Altre abitudini che si rivelano utili in ottica di risparmio sono evitare la fase di preriscaldamento e limitare anche l’uso del grill. È poi consigliabile cercare di aprire il meno possibile lo sportello in fase di cottura, per non disperdere il calore e limitare i consumi, e pulirlo regolarmente: un forno sporco raggiunge infatti la temperatura desiderata in tempi maggiori rispetto a un forno pulito.

Lavastoviglie: andrebbe usata sempre a pieno carico e preferibilmente impostando dei programmi eco, che hanno una durata minore e consentono dunque di risparmiare ulteriormente. Prima di inserirvi piatti e posate, poi, è consigliabile sciacquarli eliminando i residui più grossolani, in modo da evitare cattivi odori e facilitare le operazioni di pulizia. Infine, meglio non utilizzare la modalità di asciugatura con aria calda: al termine del lavaggio è sufficiente aprire lo sportello per lasciarle asciugare.